
Campionato avvincente come poche volte in passato, con Napoli e Atalanta che rispondono alla vittoria di ieri dell`Inter, mentre si ferma e si stacca la Juventus, sconfitta in modo netto questa sera nello scontro diretto coi bergamaschi. Le prime tre sono racchiuse in 3 punti, domenica prossima altro scontro diretto con la sfida tra gli uomini di Inzaghi e quelli di Gasperini.
Al Diego Maradona prova convincente degli uomini di Conte, che tirano nello specchio 11 volte (non accadeva da ottobre 2022) testando a più riprese la reattività di De Gea e colpiscono anche una clamorosa traversa con un potente tiro di Di Lorenzo. La rete del vantaggio nasce poco prima della mezz`ora dall`unica sbavatura del portiere viola, che respinge un tiro di McTominay dalle parti di Lukaku che appoggia facilmente in porta. Nella ripresa il raddoppio lo firma Raspadori con un preciso sinistro su rifinitura del compagno di reparto. Gli ospiti riaprono l`incontro al 66` con un gol di pregevole fattura: assist di tacco di Kean e sventola dalla distanza di Gudmundsson., ma nel finale va più vicino al gol il Napoli con un contropiede sprecato da Simeone a tu per tu con De Gea.
A Torino gara subito ad alti ritmi, con le conclusioni di poco fuori dallo specchio di Thuram da una parte e Zappacosta dall`altra nei primi minuti di gioco. La partita entra poi in una fase di studio, interrotta dal rigore trasformato da Retegui e concesso per un tocco di braccio in area di McKennie. Nel recupero del primo tempo tripla occasione per i nerazzurri che vanno negli spogliatoi rammaricati per aver mancato il raddoppio: contropiede di Lookman che arriva al limite e calcia verso la porta, ma il suo tiro, deviato da Kelly, finisce sul palo, sul prosieguo dell`azione ancora Lookman si trova davanti a Di Gregorio che devia miracolosamente in angolo. Sugli sviluppi del corner palla ad Ederson che dal limite indirizza in porta, trovando ancora una deviazione d`istinto del portiere bianconero. La ripresa si apre col solito duello, Lookman spara un diagonale ravvicinato e Di Gregorio si supera nella respinta, ma questa volta sul pallone arriva De Roon che deposita in porta il raddoppio al 46`. La Juventus accusa il colpo e non riesce a reagire, con l`Atalanta che gestisce il match in tranquillità e va a segno altre due volte, portando a casa per la prima volta un poker rifilato ai bianconeri a Torino. Terzo gol confezionato al 66` sull`asse Kolasinac – Zappacosta, con quest`ultimo che conclude a rete l`assist di tacco del compagno. Al 77` Lookman riesce a vincere la sfida col portiere della Juventus, venendo aiutato sul suo tiro da una deviazione. Nel finale anche Carnesecchi mette il timbro sulla vittoria, difendendo il quinto clean sheet consecutivo dei nerazzurri con una strepitosa parata su colpo di testa di McKennie.
Ancora una gara positiva della Roma, che a Empoli infila il dodicesimo risultato utile consecutivo. Brilla la stella di Ranieri, che dal momento del suo arrivo ha ottenuto 10 vittorie in campionato (considerando lo stesso periodo nei cinque top campionati europei solo il Liverpool con 12 ha fatto meglio) ed ha fatto più punti di tutti nel 2025. Oggi i giallorossi hanno dominato l`incontro, colpito due legni nel primo tempo (con Shomurodov e Konè) e creato tante occasioni da gol, ma poi hanno rischiato all`ultimo secondo la beffa del pareggio quando il colpo di testa di Konate, finito fuori di un soffio, avrebbe potuto pareggiare il vantaggio siglato da Soulè con uno splendido sinistro dal limite dopo appena 22 secondi dal via.
Con tre vittorie nelle ultime 4 uscite il Bologna resta nella parte alta della classifica, in scia alle formazioni che al momento occupano le quattro posizioni Champions. Bologna avanti al primo tiro nello specchio sul finire del primo tempo, con Odgaard che, servito solo in area da Calabria, deposita in porta con destrezza sull`uscita di Montipò. Portiere gialloblù che, dopo un`ottima prova, è poi però protagonista in negativo sul secondo gol al 78`, facendosi sfuggire un tiro non irresistibile di Cambiaghi, al ritorno alla rete in A dopo 11 mesi. Prima del raddoppio ospite gli scaligeri erano rimasti in 10 per il doppio giallo ricevuto da Valentini (espulsione numero 8 per l’Hellas Verona in questa Serie A, è la squadra che nei maggiori cinque tornei europei ne ha subite di più). Nel finale Mosquera accorcia le distanze, ma non basta ai gialloblù per evitare la seconda sconfitta di fila.