Serie A: il Napoli ospita la Juve per blindare la vetta. Lazio e Fiorentina si affrontano per ottenere punti pesanti

Due scontri diretti nelle prime sei posizioni della classifica infiammano la 22ª giornata: il Napoli sfida la Juve per blindare la vetta, mentre Lazio e Fiorentina si affrontano per ottenere punti pesanti.

Riparte il campionato dopo le fatiche di coppa, con 7 squadre di Serie A impegnate in settimana nelle competizioni europee. Sabato l’Atalanta cercherà di vendicare il ko dell’andata contro il Como, unica sconfitta dopo un turno di Champions League finora per i bergamaschi. La Juventus, galvanizzata dalla vittoria sul Milan, sogna il colpo grosso in casa del Napoli capolista. Domenica Roma e Udinese si giocano il ruolo di outsider nella corsa europea, mentre l’Inter fa visita al Lecce per estendere la striscia di vittorie in trasferta. Il lunedì si chiude con il derby veneto Venezia-Verona e con Genoa-Monza, sfide cruciali per la lotta salvezza.

Il Torino non batte il Cagliari da cinque gare casalinghe nel massimo campionato, una striscia negativa che i granata vogliono interrompere al più presto. Dopo quattro pareggi consecutivi, la squadra di Vanoli potrebbe eguagliare il record societario di segni X consecutivi nell’era dei tre punti. I granata hanno il secondo peggior attacco interno del torneo (sette gol) e faticano nei duelli, avendone vinti solo 851 contro i 1044 dei sardi. Il Cagliari, invece, arriva con fiducia dopo quattro punti in due trasferte e la vittoria all’Unipol Domus contro il Lecce, e punta a vincere due gare consecutive per la prima volta in stagione e a mantenere la porta inviolata (zero clean sheet fuori casa).

L’Atalanta vuole interrompere in riva al lago una striscia di quattro gare senza vittorie e tornare a ricucire il gap con il duo di testa, ma non sarà facile contro un Como capace di aggiudicarsi tre delle ultime quattro partite casalinghe. I nerazzurri in questa stagione hanno colto fin qui cinque successi post Champions, l’unica eccezione proprio contro gli uomini di Fabregas, vincenti all’andata (3-2). Per i lariani sarebbe un’impresa storica, dato che l’ultima volta che hanno conquistato entrambe le sfide stagionali contro un singolo avversario in Serie A risale al 1985/86. Como e Atalanta sono le squadre migliori del torneo per palloni recuperati, ma la Dea è micidiale sui calci piazzati con 10 gol di testa, contro i soli due dei biancoblù.

La capolista Napoli ospita la Juventus con 13 punti di vantaggio, il terzo scarto più ampio a favore della formazione partenopea nella storia dei confronti diretti tra i due club: maggiore fu il +16 del 23 aprile 2023 e del 17 aprile 1988. I campani, in serie positiva di cinque vittorie casalinghe contro i bianconeri, puntano a consolidare il primato con il miglior rendimento (16 vittorie fin qui, record europeo) e la difesa più solida (14 gol subiti) del campionato. La Juventus, invece, è alla ricerca di un’altra vittoria di prestigio dopo il successo con il Milan e spera di sfatare il tabù del Maradona. La sfida, infine, vede contrapposte le due migliori difese del torneo, primatiste per porte inviolate: se i bianconeri non subiscono gol da fuori area, il Napoli, al contrario, concede raramente da dentro l’area (10 reti).

Nell’anticipo serale del sabato, l’Empoli vuole assolutamente evitare di registrare la quarta sconfitta casalinga consecutiva per la prima volta nella sua storia, mentre il Bologna punta a confermarsi tra le squadre più prolifiche in trasferta (17 gol fin qui). I rossoblù vantano attaccanti decisivi (81% delle reti segnate), ma i toscani non sono da meno (85%). Al Castellani Computer Gross Arena si sfidano la seconda peggior difesa per tiri concessi, con l’Empoli che ha subito 316 tiri, e quella felsinea, seconda migliore del torneo con solamente 200 conclusioni effettuate dagli avversari. La gestione del vantaggio sarà un elemento cruciale del confronto, con entrambe le squadre che hanno perso molti punti facendosi rimontare.

Il Milan ospita il Parma nel lunch match domenicale, forte di una tradizione favorevole con una sola sconfitta negli ultimi 20 incontri casalinghi contro i ducali. I rossoneri, però, hanno pareggiato quattro delle ultime cinque gare a San Siro, mostrando qualche difficoltà nel chiudere i match. Il Parma, che ha perso solo una delle ultime quattro gare, fatica però in trasferta con un solo successo stagionale. Entrambe le squadre eccellono nei contropiedi, con Milan e Parma ai vertici per attacchi verticali e tiri in ripartenza. Attenzione ai minuti finali: i ducali brillano nel recupero, con quattro gol realizzati a tempo scaduto, mentre il Milan è ancora imbattuto oltre il 90’.

Roma e Udinese si affrontano al Bluenergy Stadium in un confronto diretto tra club con obiettivi europei. I giallorossi, imbattuti in 10 delle ultime 12 trasferte friulane, inseguono la prima vittoria stagionale fuori casa, dove hanno registrato il secondo peggior rendimento esterno del torneo: l’ultimo successo fuori dall’Olimpico dei giallorossi in campionato risale allo scorso 25 aprile, proprio contro i bianconeri. L’Udinese, a sua volta, non vince davanti al proprio pubblico da cinque turni. Con cinque gol segnati da fuori area, le due società sono specialiste della conclusione dalla distanza, un fondamentale che potrebbe incidere all’interno del match. Decisiva, inoltre, potrebbe essere la panchina: la Roma eccelle nei gol dei subentranti (sei), mentre l’Udinese ne ha segnato solo uno.

L’Inter fa visita al Lecce cercando l’ottava vittoria consecutiva in trasferta, un traguardo storico per i nerazzurri. Con la porta inviolata da sei gare esterne, la corazzata di Inzaghi si conferma solida, ma affronta un Lecce che ha perso solo una delle ultime sei partite al Via del Mare. Nei confronti tra i due club, invece, i salentini hanno vinto solo una delle ultime otto partite interne in Serie A: 1-0 il 29 gennaio 2012, grazie al gol di Guillermo Giacomazzi. La sfida oppone il miglior attacco del campionato (Inter, 51) contro il meno prolifico (Lecce, 15). Pugliesi e lombardi divergono anche nei secondi tempi: il Lecce ha subito 23 gol, mentre l’Inter ne ha segnati 27.

Lazio e Fiorentina si sfidano nella capitale in uno scontro diretto tra squadre in lotta per difendere una classifica positiva: è dalla stagione 2014/15 che le due società non si incontravano in Serie A iniziando entrambe la giornata nelle prime sei posizioni del tabellone. I biancocelesti non vincono da tre gare all’Olimpico, mentre la Viola è senza successi nelle ultime tre trasferte. Entrambe hanno raccolto pochi punti nei confronti con le big, quattro a testa. La Lazio, miglior squadra per gol nei minuti finali (13), affronta una Fiorentina imbattuta nei quarti d’ora iniziali e finali. La panchina potrà fare la differenza in una gara che si preannuncia tesa ed aperta: i capitolini hanno segnato 10 gol con i subentranti, il doppio dei toscani.

lunedì di campionato è interamente all’insegna della lotta salvezza.

Si parte alle 18.30 al Penzo per il derby veneto tra Venezia e Verona. I lagunari non vincono contro l’Hellas da sette confronti in Serie A, avendo perso gli ultimi cinque. Il Venezia, imbattuto in cinque delle ultime sette gare, fatica però a difendere il vantaggio, avendo perso 22 punti in stagione, peggior dato nei top campionati europei. L’Hellas, al contrario, non ha mai lasciato punti una volta sopra nel punteggio. Entrambe le squadre soffrono nei primi 30 minuti – 22 gol subiti dal Verona, 14 dal Venezia – e faticano in the box, con i gialloblù ultimi per gol concessi all’interno dell’area di rigore (38) e gli arancioneroverdi ultimi per reti realizzate in questa zona di campo (12).

Genoa-Monza chiude la 22ª giornata. I liguri, imbattuti in 20 delle 21 sfide casalinghe contro i brianzoli nella storia, cercano riscatto dopo il ko con la Roma. Con Vieira in panchina, il Genoa è tra le migliori società della seconda metà della classifica, ma non ha ancora risolto i problemi offensivi nei primi tempi, con solo cinque gol all’attivo nelle prime metà di gara in stagione. Il Monza, reduce da tre sconfitte consecutive in trasferta, spera di capitalizzare su di una fortunata ricorrenza nell’orario di gioco: i biancorossi hanno conquistato fin qui due successi, entrambi di lunedì sera. Fragile nei duelli aerei – con 10 gol subiti di testa, tra cui uno all’andata – la squadra di Bocchetti fatica anche a mantenere vantaggi: solo due vittorie nelle sei volte che è andata avanti nel punteggio. Il Grifone, sul fronte opposto, ha perso soltanto quattro punti da situazioni di vantaggio in questo campionato, tutti però in gare casalinghe.