C’è la Juventus prima da sola dopo le partite di oggi. Domani i bianconeri potranno essere superati soltanto da Torino e Napoli impegnati in gare casalinghe contro, rispettivamente, Lazio e Monza, ma intanto la truppa di Motta passerà la notte alla guida della graduatoria col record di imbattibilità nelle prime 6 partite (nessuno ci era riuscito dal ritorno all’era dei 3 punti nel 1994-1995).
L`Inter ritrova Lautaro Martinez e i tre punti al Bluenergy Stadium, dove i nerazzurri si impongono 3 – 2 sull`Udinese raggiungendo Torino e Milan a 11 punti. Sugli scudi Lautaro Martinez, tornato a realizzare una marcatura multipla in campionato a distanza di 7 mesi dall`ultima volta. Prima delle reti del centravanti argentino è andato a segno Frattesi, che ha realizzato il gol più veloce di questo avvio di stagione bucando Okoye dopo 43 secondi. Una partita messa subito in discesa si complica per la formazione di Inzaghi poco dopo la mezz`ora, quando i nerazzurri, dopo aver sprecato diverse palle gol per raddoppiare, subiscono il pareggio con la girata di testa di Kabasele. Pochi secondi prima dell`intervallo una fortunata carambola consente a Lautaro Martinez di trovare il primo gol in campionato. Al rientro dagli spogliatoi, libero mentalmente, l`attaccante argentino trova subito il secondo gol personale, con un destro a fil di palo imparabile per l`estremo bianconero. All`83` i friulani riaprono la partita con un bel diagonale di Lucca, rete che però non serve ad evitare la seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Runjaic.
Alla doppietta di Lautaro risponde da Genova Vlahovic, protagonista della vittoria che proietta la Juventus in testa alla classifica da sola. Primo tempo senza grossi spunti, in cronaca si segnala l`infortunio muscolare di Badelj alla mezz`ora e il tiro cross di Nico Gonzalez che per poco Gollini devia nella propria porta. Il centravanti di Motta sblocca il match su rigore a inizio ripresa, trasformando il penalty concesso per ingenuo fallo di mano di De Winter. Dopo pochi minuti, su splendido suggerimento di Koopmeiners, Vlahovic firma doppio vantaggio con un preciso diagonale di sinistro. Il Genoa accusa e la Juventus prende in mano la partita, sfiorando più volte il terzo gol (traversa di Koopmeiners e colpo di testa fuori di poco di Vlahovic) fino a trovarlo con il subentrato Conceicao all`89`.
Al Dall`Ara bella partita tra due formazioni impegnate in Champions League che hanno dato vita ad una sfida molto combattuta. Castro ancora protagonista e ormai degno sostituto di Zirkzee, sempre meno rimpianto tra i felsinei che festeggiano il terzo centro consecutivo del nuovo centravanti titolare. Nel primo tempo occasioni per Orsolini, Lookman, Castro e Brescianini, ma il risultato non si sblocca per merito dei due portieri. A inizio ripresa Castro lascia partire uno dei suoi tiri da fuori che non lascia scampo a Carnesecchi. Poco dopo Lucumì atterra De Ketelaere sul limite dell`area. In prima battuta l`arbitro assegna il rigore con conseguente giallo per il difensore, ma dopo intervento del Var il fallo diventa punizione dal limite, con inevitabile rosso per il centrale di Italiano. Sopra di un uomo Gasperini ricorre a tutti i suoi attaccanti e fantasisti dalla panchina, chiudendo gli avversari nella propria area. Tra tutti Samardzic sale in cattedra guidando i suoi al pareggio: all`89` colpisce il palo, un minuto dopo dal limite scaglia il suo sinistro imprendibile a fil di palo.