Turno infrasettimanale di Serie A e una delle partite più interessanti è sicuramente quella tra Roma e Torino. All’Olimpico va in scena una sfida molto delicata, soprattutto per i giallorossi e per un tecnico per il quale è un match sicuramente molto suggestivo: Ivan Juric. L’allenatore della squadra capitolina ha fatto per certi versi la storia con il Torino e ora se li ritrova davanti con la consapevolezza, però, che non potrà permettersi sentimentalismi, perché la panchina se la sta giocando e non è un giro di parole. Un ko contro i granata all’Olimpico potrebbe anche portare la dirigenza a richiamare De Rossi. E in tutto questo c’è comunque un Torino tornato alla vittoria dopo tre ko di fila.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Roma ha giocato una partita a Firenze disastrosa, andata male sotto tutti i punti di vista. 5 gol subiti, tra cui uno dall’ex Bove, un autogol di Hummels arrivato pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, undicesimo posto con 10 punti, di cui solo uno nelle ultime tre. Questo il biglietto di presentazione da brividi della squadra di Juric, che già da settimane, in casa e in trasferta, si trova inoltre a dover gestire anche le legittime proteste di una tifoseria stufa di tutto, dal campo a ciò che accade in dirigenza. Questo clima favorirebbe il Torino, che comunque può sfruttare la crisi giallorossa per provare a centrare il secondo successo di fila dopo quello di misura col Como, arrivato a seguito dei ko con Lazio, Inter e Cagliari.
IL PUNTO SULLA ROMA
Il problema non sono di certo solo i risultati, ma anche le prestazioni. “Abbiamo buttato 40 giorni nel c***o”, le parole di uno sconsolato Juric a DAZN. La squadra, dopo le vittorie con Udinese e Venezia, è tornata nel clima di incertezza, perdendo con Inter e Fiorentina in campionato e con l’Elfsborg in Europa League, poi i pareggi con Bilbao e Monza. La squadra fa fatica sotto ogni punto di vista, offensivo (Dovbyk va a corrente alternata, Soulé non pervenuto), difensivo (11 gol subiti di cui 5 a Firenze) e dell’atteggiamento, altro punto su cui la tifoseria giallorossa insiste molto. Serve allora una svolta, o a darla sarà una dirigenza che è poi l’obiettivo principale delle critiche dei tifosi.
IL PUNTO SUL TORINO
Il Torino può sfruttare questa situazione, anche perché l’1-0 al Como firmato da Njie al 75’ ha ridato entusiasmo ad una squadra che è a -2 dalla Champions in una classifica che a sinistra è ancora cortissima (dal Torino nono alla Juve terza passano appena 3 punti, 4 se si considera l’Inter seconda). Chiaramente vedere i granata nelle prime quattro a fine anno sorprenderebbe e non poco, ma intanto la formazione di Vanoli è lì, a dare fastidio a squadre ben più quotate. A voler trovare un difetto, manca un risultato con una big, avendo perso con Lazio e Inter. E allora, perché non provare all’Olimpico?
PROBABILI FORMAZIONI
Confermati Dybala-Pellegrini dietro Dovbyk, non restano molti dubbi per Juric. Anche Vanoli ha la sua squadra tipo, con Adams-Sanabria in avanti.
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Koné, Pisilli, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Dovbyk.
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Coco, Masina, Vojvoda; Vlasic, Linetty, Ricci, Lazaro; Sanabria, Adams.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Il Torino è pronto a fare da guastafeste e i tipster di Netwin suggeriscono di scommettere sull’X quotato a 3.90, da associare al gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.87, dato che difficilmente finirà senza reti da una parte e/o dall’altra.
AGIMEG
