Nei posticipi della 9ª giornata di Serie A Tim sorride solo il Sassuolo, che centra la prima vittoria stagionale in campionato; 3-3 amaro per il Milan, che si fa rimontare nel recupero dal Como, 0-0 tra Fiorentina e Inter, che restano al terzo e quarto posto, ma perdono terreno su Juventus e Roma.
Dopo i successi delle prime della classe (Roma e Juventus) nelle gare del sabato, nessuna delle squadre che inseguono trovano i tre punti nei posticipi domenicali. Spicca soprattutto il 3-3 interno del Milan con il Como, che sul 3-1 sbaglia un calcio di rigore e che proprio su calcio di rigore si fa raggiungere al 93’. Sul campo delle rossonere il punteggio si sblocca dopo appena dieci minuti: cross di Tucceri in mezzo, Thomas si trova il pallone sul destro e batte Korenciova tra i pali, trovando il primo sigillo nel torneo in corso. Al 22’ la francese si ripete, sfruttando al meglio il lancio in profondità di Mascarello e siglando una doppietta che nel massimo campionato le mancava dallo scorso aprile, contro l’Empoli. Al 41’ le lariane accorciano le distanze con Karlernäs, che libera da ogni marcatura trasforma il suggerimento da sinistra di Pavan e riapre la gara. Al 55’ Fusetti cala il tris per la squadra di Ganz: cross dalla bandierina di Mascarello e colpo di testa vincente del difensore rossonero. Le undici di de la Fuente però non demordono e – dopo un rigore sbagliato da Tucceri al 73′ – riducono di nuovo lo svantaggio, questa volta con Beccari: punizione di Pastrenge, sponda di Lipman e incornata della classe 2004, che diventa così la più giovane giocatrice con almeno due gol all’attivo in questo campionato. Nella parte finale di gara il Como si fa arrembante e in pieno recupero il forcing vale il pareggio: Bergamaschi spinge Hilaj nella propria area piccola e l’arbitro concede il penalty, trasformato da Rizzon di testa dopo la parata di Giuliani. Partita intensa e tanti gol al Vismara, ma il risultato finale fa sorridere solo il Como, che si regala un punto d’oro su un campo complicato.
Un punto a testa, ma senza gol, anche per Fiorentina e Inter, che nella sfida del “Pietro Torrini” non vanno oltre lo 0-0. Nella prima frazione sono le nerazzurre di Guarino a costruirsi le chance più nitide, che passano per lo più dai piedi dell’ex illustre Bonetti e di Polli; ma le due azzurre, un po’ per l’efficacia della retroguardia viola, un po’ per mancanza di precisione, non sfondano. Al 37’ anche le padrone di casa non sfruttano un’opportunità con Mijatovic (conclusione respinta da Durante) e Monnecchi, che sbaglia un rigore in movimento e grazia l’Inter. Allo scadere del primo tempo però sono Polli e Karchouni che fanno tirarare un sospiro di sollievo a Schroffenegger e alle compagne del reparto più arretrato: traversa della classe 2000, a cui nega il gol un successivo salvataggio sulla linea di Parisi, e palo della francese, servita a perfezione da Bonetti. Nel secondo tempo gli equilibri cambiano, con la squadra di Panico più in palla e più pericolosa. La prima a impegnare Durante (altra ex) è Mijatovic, che al 53’ fa esplodere un tiro potentissimo deviato dal portiere interista in calcio d’angolo. Al 66’ invece è tripla l’occasione per le toscane: traversa di testa colpita da Jóhannsdottir, Durante si oppone a Mijatovic sul tentativo di respinta e l’islandese, tornata in possesso del pallone, calcia alto. I cambi delle due allenatrici nell’ultima mezzora – buoni soprattutto gli ingressi in campo di Njoya e della giovanissima Dragoni (classe 2006) per le lombarde – alla fine non incidono, e al fischio finale il punteggio resta 0-0. Fiorentina e Inter mantengono così il terzo e quarto posto rispettivamente a 19 e 18 punti, alle spalle di Roma e Juventus che le precedono a 24 e 20.
Vince invece, in questo turno di Serie A Tim, il Sassuolo di Piovani, che dopo tre pareggi e cinque sconfitte nelle prime otto giornate, ritrova il sorriso grazie al 2-1 casalingo sul Pomigliano, risultato che permette alle emiliane di abbandonare l’ultimo posto in classifica, occupato dal Parma in solitaria. Le neroverdi sbloccano il parziale al 24’ con Popadinova, che di testa, sul cross di Monterubbiano, sigla il suo primo gol nel massimo campionato con il suo nuovo club, il quinto in generale nel torneo. Il Pomigliano però non si scoraggia e a inizio ripresa rimette tutto in equilibrio con una prodezza da fuori area di Gallazzi, che sorprende Lonni con un destro imprendibile. Per il Sassuolo sopraggiunge ancora l’incubo dei punti persi da situazione di vantaggio (10 nelle precedenti otto giornate, più di qualsiasi altra formazione), ma al 67’ Clelland, subentrata a Monterubbiano al 59’, riporta avanti le emiliane trasformando il cross chirurgico di Orsi, e firmando il definitivo 2-1 per la squadra di Piovani, che torna al successo in campionato per la prima volta dallo scorso maggio (2-1 vs Inter in quel caso, sempre in casa).
Risultati dei posticipi della 9ª giornata di Serie A Tim 2022/23
Fiorentina-Inter 0-0
Milan-Como Women 3-3
10’ Thomas (M), 22’ Thomas (M), 41’ Karlernäs (C), 55’ Fusetti (M), 75’ Beccari (C), 90’+3’ rig. Rizzon (C)
Sassuolo-Pomigliano 2-1
24’ Popadinova (S), 48’ Gallazzi (P), 67’ Clelland (S)
Parma-Juventus 1-2
(giocata ieri)
Roma-Sampdoria 2-0
(giocata ieri)
Programma della 10ª giornata di Serie A Tim 2022-23
Sabato 26 e domenica 27 novembre
Fiorentina-Milan
Juventus-Como Women
Parma-Inter
Roma-Pomigliano
Sampdoria-Sassuolo