L’ultima di andata proponeva a San Siro il big match tra due squadre che hanno nell’intensità una delle principali caratteristiche e la sfida ha mantenuto le attese, offrendo una gara vibrante dall’inizio alla fine. E’ terminata in pareggio, poteva finire con qualsiasi risultato, ma probabilmente l’1 – 1 finale è il più giusto.
L’Inter si fa preferire nella prima frazione, grazie al gol in avvio (4′) di Lautaro Martinez che galvanizza i nerazzurri. La rete arriva con uno scambio di prima col compagno di reparto Lukaku e un tiro al volo dell’argentino che non lascia scampo a Gollini.
L’Atalanta prova a reagire col possesso palla, ma i padroni di casa quando attaccano sono più pericolosi e ancora Martinez potrebbe raddoppiare al 23′ se non arrivasse Palomino a salvare la sua porta. Nel finale di tempo proteste Atalanta per un fallo di Lautaro in area su Toloi. Nella ripresa la squadra di Gasperini, grazie alla freschezza di Malinovskyi, subentrato a Zapata schierato titolare dopo il lungo infortunio, mette alle corde quella di Conte.
Il nuovo entrato colpisce un palo dal limite con un violento sinistro a giro, il pari è nell’aria e arriva a un quarto d’ora dalla fine con una zampata di Gosens che in mischia anticipa Candreva. A 2′ dalla fine l’Atalanta va sul dischetto per un fallo di Bastoni.
Handanovic si ricorda di essere un para rigori e intercetta il tiro di Muriel, respingendo il pallone e i sogni di gloria dei bergamaschi che agganciano comunque a 35 punti la Roma, in campo domani sera contro la Juventus, al quarto posto. L’Inter avanza di una lunghezza sui bianconeri e si mette in attesa del risultato dall’Olimpico.
