SERIE A TIM: ROMA E BOLOGNA IN FORMA CHAMPIONS

De Rossi espugna Monza mentre Thiago Motta si aggiudica lo scontro diretto di Bergamo. In fondo alla classifica, Cagliari e Hellas Verona si risollevano a discapito di Empoli e Sassuolo.

La 27ª giornata non delude le aspettative e dona verdetti provvisori importanti per il futuro prossimo delle squadre impegnate nella lotta per la sopravvivenza e per quelle che ambiscono a un posto in Europa. In fondo alla classifica, in un turno che metteva a confronto tutte le 8 formazioni coinvolte, Cagliari e Hellas conquistano una vittoria dal peso specifico enorme, inguaiando tutte le altre: sardi e veneti restano terzultimi a pari merito, ma con ben 7 club racchiusi in soli 5 punti. Nella parte alta del tabellone, Bologna e Roma si candidano con forza per un posto in Champions League, mentre il Napoli scavalca Lazio e Fiorentina.

Il turno di campionato si apre con il colpo esterno del Milan all’Olimpico. I rossoneri regolano i padroni di casa biancocelesti con il quarto goal da subentrato in stagione – il quinto in totale – di Noah Okafor, che ripete le gesta della gara d’andata con la Lazio e va a segno all’88’ esattamente come in quell’occasione. Per il Diavolo si tratta della 13ª rete dalla panchina, più di qualunque altra squadra nei cinque principali campionati europei. La Lazio perde la seconda partita casalinga consecutiva e il terzo scontro diretto per l’Europa sui quattro previsti dal calendario nelle ultime settimane. La vittoria permette a Pioli di accorciare sulla Juventus (-1), Sarri perde contatto sulle rivali, con il quinto posto della Roma lontano 7 punti.

Il sabato di campionato comincia con lo scontro salvezza tra Udinese e Salernitana, due formazioni in disperato bisogno di una vittoria, ma che al novantesimo si devono accontentare di un punto a testa. I granata passano in vantaggio con il gran tiro del classe 2003 Loum Tchaouna – il giocatore più giovane ad avere preso parte ad almeno cinque reti in questa Serie A (due reti e tre assist) – ma vengono ripresi presto dalla rovesciata da prima pagina di Hassane Kamara, al primo centro in massima serie. La Salernitana ottiene il primo punto della gestione Liverani, l’Udinese raccoglie il 15° pareggio in stagione, avvicinandosi al record di 18 X in un singolo campionato a 20 squadre detenuto dall’Inter 2004/05 e dall’Empoli 2014/15. I bianconeri, in particolare, hanno pareggiato 9 delle 13 gare interne.

Prosegue a vele spiegate l’esperienza di Daniele De Rossi alla guida della Roma, con il travolgente successo esterno per 4-1 sul campo del Monza. I giallorossi colgono il sesto successo in 7 gare della nuova gestione e l’ex capitano diventa il secondo allenatore dei capitolini capace di vincere ciascuna delle prime tre trasferte di A da subentrato, dopo Lajos Kovács nel 1932. Pellegrini sblocca il punteggio all’U-Power Stadium con la settima contribuzione in zona goal (4 reti e 3 assist) dal debutto di De Rossi, poi Lukaku, Dybala con una punizione perfetta e Paredes dal dischetto firmano il poker. Il goal della bandiera per i brianzoli è di Andrea Carboni, che con una gran botta da fuori area si regala la prima marcatura in 73 presenze nella massima serie del calcio italiano.

Nella gara delle 20.45, Torino e Fiorentina sbattono sulle rispettive ambizioni europee dando vita a un match equilibrato, ma privo di sussulti, con il risultato bloccato sullo 0-0 finale. Il Torino strappa il nono clean sheets in campionato, al pari di Bologna, Inter e Nizza nei top-5 campionati europei; considerando solamente i primi tempi, inoltre, solo Inter e PSG hanno concesso meno reti dei granata nei primi 45’. La Viola trova il secondo pareggio consecutivo fuori casa, venendo scavalcata dal Napoli e scivolando a -9 dal Bologna quarto.

Il lunch match della domenica tra Hellas Verona e Sassuolo assegna punti fondamentali per la salvezza. Al Bentegodi, sono i padroni di casa ad avere la meglio con il primo goal italiano di Karol Świderski, il centravanti polacco giunto in veneto dalla MLS nel mercato di gennaio. Gli scaligeri confermano il buon feeling con il proprio pubblico, centrando il quarto successo interno sui cinque totali in Serie A TIM. I neroverdi escono sconfitti dalla sesta trasferta di fila e precipitano in penultima posizione solitaria, complice un periodo nero ben espresso dai numeri: con un solo punto nelle ultime otto giornate, considerando il girone di ritorno, il Sassuolo sarebbe ultimo in classifica.

I due incontri in programma alle 15.00 mettono di fronte tutte le restanti formazioni impegnate nella lotta per non retrocedere.

Il Cagliari compie un’impresa a Empoli e se ne torna in Sardegna con in valigia la prima vittoria esterna della sua stagione. I rossoblù infliggono ai toscani la prima sconfitta della gestione Nicola, con il primo centro sardo di Jakub Jankto, nuovamente a referto in A dalla rete del 2 maggio 2021 contro la Roma con la maglia della Sampdoria. Con il ceco a bersaglio al 69’, sia Empoli che Cagliari restano gli unici due club a non aver trovato il goal nel primo tempo in 21 delle 27 partite di questo campionato. Gli uomini di Ranieri prendono una boccata d’aria, ma restano terzultimi, gli azzurri di Nicola vedono invece sfumare il margine guadagnato nelle ultime 6 gare e ora la linea di galleggiamento è di nuovo a 2 punti di distanza.

Al Benito Stirpe di Frosinone, ai padroni di casa comandati da Di Francesco sfugge ancora la vittoria contro il Lecce. I ciociari pescano il goal del vantaggio con Walid Cheddira, a segno in due partite di fila, ma i salentini riacciuffano il pareggio con l’aiuto della sorte: il penalty sbagliato da Krstović sbatte sulla schiena di Cerofolini e finisce in rete per l’1-1 finale. Il Frosinone interrompe una striscia di quattro sconfitte consecutive, confermandosi il miglior attacco tra le squadre attualmente nella seconda metà della classifica; i giallorossi di D’Aversa ottengono il quinto punto in trasferta della loro stagione, esattamente come i ciociari, e meglio solamente di Salernitana (2) e il Sassuolo (4).

L’impresa di giornata la compie il Bologna che nel match delle 18.00 al Gewiss Stadium supera l’Atalanta di Gasperini interrompendo un filotto di 7 vittorie interne consecutive dei bergamaschi. I rossoblù di Thiago Motta consolidano la quarta piazza, andando a +5 sulla Dea, un gap costruito interamente con il doppio successo nei due confronti diretti con gli orobici. Il successo degli emiliani arriva in rimonta – dopo la rete inziale di Lookman – con 2 goal in 4 minutiZirkzee su rigore fa 10 in campionato, poi ci pensa Ferguson a punire la Dea come nella gara d’andata. Il Bologna fa la storia conquistando la sesta vittoria di fila, l’Atalanta rallenta la propria corsa con un solo punto nelle ultime 3 partite.

Il big match del Maradona sancisce la rinascita del Napoli che, in un incontro elettrizzante e dall’esito incerto, trionfa sulla Juventus con le firme di Kvaratskhelia e Raspadori, con nel mezzo il settimo centro in questo campionato di Chiesa. La prima gioia in quel di Fuorigrotta per Calzona coincide con la quinta vittoria casalinga di fila contro i bianconeri, una striscia mai riuscita prima d’ora al club campano. Khvicha – nuovamente a bersaglio in due partite di fila – e Giacomo – nemesi della Juventus, con il quarto goal in carriera ai piemontesi, compreso quello decisivo nel’1-0 della scorsa annata – sono gli artefici del secondo successo consecutivo in A per il Napoli, un risultato che proietta gli azzurri in corsa per un posto Champions. Allegri, che al Maradona è sceso in campo con la sua formazione titolare con l`età media più bassa (26 anni e 14 giorni), ritorna a Torino senza i tre punti in tasca per la terza trasferta consecutiva.

La 27ª giornata giunge a termine con il posticipo serale tra Inter e Genoa. La capolista s’impone per 2-1 sui liguri con la prima rete assoluta in maglia nerazzurra di Kristjan Asllani e la prima in questo campionato di Alexis Sanchez, portando a 16 il numero dei marcatori stagionali in Serie A TIM. Simone Inzaghi ottiene la nona vittoria di fila, eguagliando il record dell’Inter di Conte del 2010/11 e vola a +15 sulla Juventus seconda. Il Genoa fallisce l’aggancio al Monza in dodicesima posizione, conservando un margine di 10 punti sulla zona retrocessione.

Il campionato torna il prossimo weekend alle 20.45 di venerdì 8 marzo con Napoli-Torino, mentre Lazio-Udinese chiude la 28ª giornata alle 20.45 di lunedì 11 marzo.