Con quel che capita in Sicilia è fondamentale ritagliare e conservare qualche comunicato stampa, quando appaia opportuno. Punto. Il basket isolano, ultimamente, fa il paio con la politica. Ovviamente in peggio. Da tempo andiamo raccontando le vicende del Comitato regionale guidato da Riccardo Caruso. Sintesi della sintesi: il buon Caruso nel mesi scorsi aveva commissariato i componenti della commissione regionale arbitri, composta dai signori Beneduce presidente, Gennaro e Giordano componenti, salvo poi nominare una terna (Cinzia Savoca – Carmelo Paternicò – Tonino Gennaro) a capo del Cia Sicilia.
A monte della decisione, secondo alcuni, c’era la voglia di ridare serenità a un comparto fortemente in crisi con arbitri spesso non all’altezza del compito o demotivati. Mi aveva colpito un dettaglio. Non v’è chi non sappia che uno come Paternicò è una garanzia per il Sistema basket (ottimo aziendalista). Specie se riesce a far cambiare idea persino alla Federazione italiana su certe questioni basilari. Specie se impopolari. Il suo curriculum vitae sta lì a dimostrarlo.
In quanto alla Savoca che altro si può scrivere che non è stato scritto? Ancora una prova. L’ennesima. E anche questa, eloquente. Parlo delle designazioni arbitrali a sostegno delle “rinnovate” ambizioni della Commissione Cia Sicilia. Designazioni che dovrebbero far riflettere chi ama veramente la pallacanestro e non per modo di dire: dovete averle viste, dovreste vederle settimanalmente. Dal capo Caruso al buon Gennaro, ognuno rispetta il copione. In modo assolutamente perfetto. Una breve, compiuta narrazione, racchiusa in pochi secondi, poche parole, poche immagini. C’è da fischiare una finale di B femminile tra
ASD ALMA BASKET | ASS. POL. DIL. RAINBOW CATANIA |
Immagino, Caruso, che dice: “Mi hanno chiesto di mandare due arbitri all’altezza del compito, allora io volevo sapere per quale gara per la precisione?” Interviene una voce femminile (fuori campo) che risponde: “Gli arbitri siciliani sono tutti bravi!”. Caruso: “Che cosa devo dire?”. La donna: “Prima di tutto che il Cia Sicilia non fa biscotti nè paste di mandorla”. Caruso: “E che fa?”. La voce femminile: “Forma nuovi arbitri, nuove regole comportamentali, e progetti di integrazione nei diversi settori della federazione”. Caruso: “Già, a parole è facile, bisogna vedere i fatti, poi”. La donna: “Ma presidente, può verificare”. Caruso: “Sicuro?”. La voce di donna: “Glielo garantisco”. Caruso: “In che percentuale me lo garantisce?”. Risposta: “Al cento per cento”. Caruso: “Non si può fare qualche cosa di più?”. La donna “Noi siamo quello che facciamo!”. A un certo punto le cose non sono state più tanto chiare. Le acque si sono confuse.
Apprendo che per la gara suddetta il designatore ha spedito a Patti, Cinzia Savoca e Alessando Nicolini, ovvero il presidente della Commissione Cia Sicilia e un fischietto di serie A. Ma come, non bisognava ridare fiducia agli arbitri giovani, non bisognava ridare serenità all’ambiente? Come mai? Che volete farci: “I problemi sono cominciati quando sono arrivati i commissari dei commissari al posto delle figure meritevoli. Quando le regole scritte valgono per gli altri, ma non per la compagnia di giro. Quando calano gli sciami dei dotti medici e sapienti, vale per lo sport come per la politica, l’istituzione ne esce distrutta”.
Dunque – ho pensato – devono esistere degli esseri che si muovono in sciami e che dove passano fanno danno. Dove arrivano loro l’erbetta non cresce più. Sarà vero? Sarà falso? Come che sia, ritagliamo. Conserviamo.
Per adesso l’unica cosa nuova che vedo è il marchio Cinzia Savoca. Perfetto!
Ciuff…e…Tino
SD ALMA BASKET | ASS. POL. DIL. RAINBOW CATANIA | |||||
004342 | PALASPORT – Via Case Nuove Russo 5/a PATTI ME 14/04/2019 – 18:00 |
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Squadra di casa: ASD ALMA BASKET | ||||||
Squadra ospite: ASS. POL. DIL. RAINBOW CATANIA | ||||||
Campo di gioco: PALASPORT, Via Case Nuove Russo 5/a PATTI (ME) | ||||||
1° Arbitro: SAVOCA CINZIA di BAGHERIA (PA) | ||||||
2° Arbitro: NICOLINI ALESSANDRO di BAGHERIA (PA) | ||||||
3° Arbitro: | ||||||
Segnapunti: RUSSO GIUSEPPE di CAPO D’ORLANDO (ME) | ||||||
Cronometrista: VENTO LUDOVICA di SAN FILIPPO DEL MELA (ME) | ||||||
24 Secondi: PANTE’ ANGELA MARIA di SAN FILIPPO DEL MELA (ME) |