SNAI, Serie A: Napoli, Inter e Juve favorite in casa, il Milan rischia a Firenze

La settima giornata di Serie A, quella che precede la sosta per gli impegni della Nazionale, si apre con l’impegno del Napoli al ‘Maradona’ contro il Como. La squadra di Antonio Conte, con la testa libera dalle coppe europee, può pensare esclusivamente al campionato e, almeno fino a questo momento, lo sta facendo bene. Su Snai, il segno «1» si gioca a 1,42, seguito dal pareggio a 4,75 e dal «2» della squadra di Fabregas a 7,00.
Sabato Come sempre accade a cavallo dei turni di Champions, Europa e Conference League, il calendario non prevede scontri diretti tra le grandi. Ma, almeno a guardare la classifica, Inter-Torino di sabato alle 20.45 è un big match, perché nerazzurri e granata sono a pari punti: la lavagna, però, è tutta inclinata dalla parte dei campioni d’Italia, strafavoriti a 1,30 (quota più bassa di tutto il weekend). Se il pareggio è in tabellone a 5,50, il colpo del Toro di Vanoli – reduce dalla sconfitta interna con la Lazio – paga 9,50 volte la posta. Ad aprire il sabato sarà Udinese-Lecce (friulani in pole a 2,25), con l’Atalanta impegnata alle 18 contro il Genoa («1» a 1,47).
Domenica Il programma della domenica sarà invece aperto dalla Juventus, con il morale a mille dopo la vittoria in Champions sul campo del Lipsia. All’Allianz Stadium arriva il Cagliari, e per i bianconeri di Motta c’è la possibilità di mantenere lo zero sia in termini di partite perse («1» a 1,37, «X» a 4,75) che per quello che riguarda i gol subiti. Quella di Di Gregorio e Perin è l’unica porta ancora inviolata di tutta la Serie A, e un altro No Goal è pagato 1,60.
Tra le partite più interessanti c’è anche Lazio-Empoli: i toscani, come la Juventus, non hanno ancora perso una partita e all’Olimpico hanno già battuto la Roma, ma le quote Snai sono tutte a favore dei biancocelesti di Baroni, favoriti a 1,55 contro il 4,00 per il pareggio e il 6,25 per il «2». Avanti anche la Roma a Monza nel match di domenica alle 18 («2» a 1,90), così come il Milan a Firenze. Tra il successo dei rossoneri a 2,25 e l’«1» a 3,10, però, la distanza non è incolmabile.
AGIMEG