Swimtheisland Bergeggi: ben 3.200 atleti impegnati nelle gare di nuoto in acque libere sabato e domenica. Il campione Matteo Furlan si aggiudica la Combined Swim. Oltre 5 quintali di materiali recuperati dai fondali con l’iniziativa Tagga i rifiuti.
Anche lo sport può e deve dare il proprio fondamentale contributo per una missione che ci riguarda tutti, quella della tutela e salvaguardia dell’ambiente. Questo il forte messaggio lanciato con la speciale giornata Friday for our Sea che ha aperto la nona edizione di Swimtheisland Bergeggi, tra le più prestigiose e partecipate manifestazioni europee dedicate al nuoto in acque libere. L’evento è stato reso possibile grazie alla sinergia tra il title sponsor Jaked e TriO Events, alla partnership dei Comuni del Golfo dell’Isola, Spotorno, Bergeggi, Noli, Vezzi Portio, dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, con la collaborazione della Società Nazionale Salvamento, della Lega Navale Italiana Spotorno e della ASD Olimpia Sub.
Dopo la prima tappa di Sirmione, sono stati 3.200 gli atleti da tutta Europa impegnati nelle competizioni di sabato e domenica rivolte a tutti, dagli atleti professionisti agli amatori, su varie distanze. Spazio anche ai più piccoli con Kid’stheisland (100m 6-7 anni – 200m 8-9 anni – 400m 10-12 anni), che ha coinvolto ben 350 bambini, alle famiglie e ai team con il Family/Team Event (800m). A vincere la Combined Swim (1800m + 6000m) il campione Matteo Furlan (ASD Team Veneto) con il tempo di 1h38’02’’, seguito da Klaas Van Beek (NL, Zvhaerlem) in 1h45’57’’ e Sandro Vezzani (Swimmer Inside) in 1h47’22’’. Tra le donne, primo gradino del podio per Rebecca Talanti (Nuoto Livorno) con il tempo di 1h38’40’’, seguita da Annamari Posca in 1h59’04’’ e Desiree Emmen (NL, OZ&PC De Warande) in 2h00’16’’.
Nella Long (6000m) si è imposto Nicola Tempesta (Rari Nantes Spezia ASD), con il tempo di 1h13’07’’, su Nicky Lange (DE) in 1h18’46’’ e Fabio Riganti (Swimmer Inside) in 1h19’02’’. Tra le donne, la più veloce è Bianca Seregni (Sport Management Pallanuoto SSD) con il tempo di 1h22’04’’, seguita da Lara Gherardini (CSR Granda SRL) in 1h26’13’’ e Daniela Giacchino (Amatori Nuoto Savona) in 1h27’13’’. Disputate anche le gare Classic (3500m), Short (1800m), Sprint Challenge (800m) e MWM Relay (800m).
FRIDAY FOR OUR SEA
Nel golfo savonese Friday for our Sea ha voluto unire temi come la divulgazione scientifica e l’attuazione di comportamenti virtuosi e partecipativi in difesa del mare. Atleti e cittadini sono stati coinvolti nell’iniziativa Tagga i rifiuti, una nuotata collettiva con cui hanno potuto supportare gli operatori dell’ASD Olimpia Sub nell’individuare e segnalare con boe fornite i rifiuti ancora nei fondali e nelle acque antistanti la spiaggia dopo la terribile mareggiata del 29 ottobre 2018. I materiali recuperati sono stati raccolti sulla spiaggia e hanno trovato nuova vita in un’installazione realizzata da un’artista locale, in mostra fino a domenica.
“Dopo la pulizia dei fondali a giugno – racconta Paolo Cappucciati dell’ASD Olimpia Sub – siamo stati felici di poter realizzare un secondo intervento perché sapevamo per certo della cospicua presenza di materiali in acqua. Grazie alla buona volontà dei nostri collaboratori siamo riusciti, con notevoli difficoltà, a raccogliere oltre 5 quintali di materiale, tra cui 2 barche demolite ma intere, portato in mare dalla epocale mareggiata dello scorso autunno e parte del quale si stava già degradando, come gli pneumatici. I rifiuti che troviamo in mare sono solo un millesimo di quello che si può trovare sui suoi fondali, per questo bisogna fare molta attenzione a non abbandonarne mai sulla spiaggia”.
Nel pomeriggio di venerdì esperti dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, dell’Associazione Culturale Menkab, della Fondazione Cima e della Società Nazionale Salvamento hanno parlato dei protagonisti del mare e dell’open water in sicurezza nel talk Ascoltare e Apprendere. La giornata si è conclusa sulla spiaggia con aperitivo e la musica live dei Next Station. Sabato mattina è stata la volta dell’emozionante The island in your hands: i presenti sono stati coinvolti nella realizzazione di un simbolo abbraccio all’isola di Bergeggi, ricordando la sua incantevole forma a cuore.
Anche a Bergeggi viene adottata la filosofia plastic free, sposata da TriO Events negli eventi della stagione: niente più bottigliette in plastica grazie all’azienda Culligan, che distribuisce acqua potabile, prelevata dalla rete acquedottistica, e trattata dai suoi impianti Aquabar con bicchieri di cellulosa riciclabili al 100%. Solo materiali biodegradabili anche ai pasta party.
PH Credits Matteo Oltrabella