Nella finale del terzo challenger sul veloce indoor del PalaPajetta Andreas, seconda testa di serie, liquida in due set il mancino britannico. L’altoatesino mette in bacheca il decimo trofeo di questa tipologia di tornei…
Andreas Seppi va in doppia cifra con i trofei challenger. Il decimo l’altoatesino lo ha conquistato al “Biella Challenger indoor 3”, terzo torneo di questa categoria (montepremi 44.820 euro) che si è concluso sul veloce indoor del PalaPajetta dopo i due andati in scena nel mese di febbraio.
In finale il 37enne di Caldaro, n.107 del ranking e secondo favorito del seeding, ha liquidato per 62 61, in appena 71 minuti di partita, il mancino britannico Liam Broady, n.170 ATP.
Quella a Biella era la 13esima finale nel circuito challenger per Seppi, che aveva vinto l’ultimo titolo a Cary nel settembre 2019, e proprio nel primo turno di quel torneo sul cemento americano l’altoatesino si era aggiudicato l’unico precedente con il 27enne di Stockport.
Prestazione perfetta di Andreas che ha messo a referto 3 ace contro un solo doppio fallo, ha servito il 63% di prime con l’88% dei punti vinti ma anche il 47% dei punti conquistati con la seconda e nessuna palla-break concessa. Il 37enne di Caldaro ha conquistato complessivamente 62 punti contro i 38 del suo avversario.
Broady giocava invece la sua settima finale challenger, la seconda stagionale dopo quella raggiunta a Potchefstroom, in Sudafrica, ma il mancino britannico non ha ancora assaporato la gioia del successo pieno.
A Biella Seppi ha superato, nell’ordine, l’ucraino Sergiy Stakhovsky (n.197 ATP), il francese Tristan Lamasine (n.251 ATP), il tedesco Peter Gojowczyk (n.126 ATP), quinta testa di serie e recente semifinalista nel torneo ATP di Montpellier, e l’olandese Robin Haase (n.193 ATP): grazie a questo risultato lunedì potrebbe anche rientrare nei top 100.
