In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, la Federazione con le Leghe, gli Arbitri, le Associazioni, le Divisioni e i Settori scende in campo: ‘La nostra pelle ha diverse gradazioni, ma gli stessi colori in comune’…
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, la Federazione Italiana Giuoco Calcio rinnova il suo impegno contro ogni forma di discriminazione. La FIGC, con le Leghe, gli Arbitri, le Associazioni, le Divisioni e i Settori (Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, Associazione Italiana Calciatori, Associazione Italiana Allenatori Calcio, Associazione Italiana Arbitri, Settore Giovanile e Scolastico, Settore Tecnico, Divisione Serie A Femminile, Divisione Serie B Femminile, Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale) scende nuovamente in campo con la campagna #UnitiDagliStessiColori, che per il terzo anno di fila viene rinnovata in un’azione di sensibilizzazione condivisa con UEFA e UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Perché, come recita il claim della campagna, ‘La nostra pelle ha diverse gradazioni, ma gli stessi colori in comune’.
La campagna – Attraverso l’utilizzo della quadricromia dei colori CMYK (ciano, magenta, giallo e nero), il concept #UnitiDagliStessiColori racconta le diverse etnie da un nuovo punto di vista: contro le logiche irrazionali della discriminazione, la campagna si avvale dei colori primari dimostrando come ogni tipo di pelle abbia la stessa origine e, di fatto, sia la combinazione degli stessi colori. Il progetto vede come partner istituzionale UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) ed è stato realizzato con il contributo UEFA HatTrick FSR (Football and Social Responsibility).