Dopo la sconfitta (3-0) sul campo del Messina Volley, altra trasferta complicata per la formazione di coach Maccotta. Domenica 17 dicembre alle ore 17, si gioca al “PalaBucalo” contro l’Amando, seconda in classifica del girone B. La schiacciatrice Impellizzeri: “Una gara che ci interessa vincere”. L’assistente allenatore Maurizio Foti: “Meglio una gara di livello; ci consentirà di prestare la giusta attenzione”…
MILAZZO – Ancora una gara in trasferta per la Polisportiva Nino Romano che, nel pomeriggio di domenica 17 dicembre con inizio alle ore 17, affronterà al “PalaBucalo” di Santa Teresa di Riva, la formazione dell’Amando Volley.
Seconda squadra del club santateresino, le ragazze guidate da coach Alessandro Prestipino, che ricopre il ruolo di head coach sulla prestigiosa panchina di B1, hanno raggiunto la promozione in serie C al termine della scorsa stagione, dopo aver dominato ampiamente il torneo.
Attualmente occupa il secondo posto in classifica con 8 punti, a tre lunghezze dalla capolista Stefanese Volley e con una di vantaggio sulle RomaNine. Tre le gare vinte con Orlandina Volley, Messina Volley e Nizzalumera; una la sconfitta con la Stefanese alla seconda giornata. In totale 10 i set vinti, 6 quelli persi.
Alla prima stagione con la casacca rossoblù, la milazzese Alice Impellizzeri: “Mi trovo benissimo in questa società e si lavora tantissimo e con serietà. Stiamo procedendo a testa alta, partita dopo partita”. Domenica scorsa è arrivata una sconfitta con il Messina Volley al termine di una gara che ha lasciato alquanto a desiderare: “E’ stato un brutto 3-0 che ha sorpreso tutti perché ci eravamo preparati tanto a questa sfida. In campionato quest’anno ci sarà da faticare e nessuna squadra è da sottovalutare. Noi caratterialmente siamo calate subito, non abbiamo reagito al gioco delle avversarie, come se non fossimo scese in campo. Quelle di domenica scorsa non siamo noi e speriamo di non rivedere più una Nino Romano in quel modo”. Nel dopo gara, momento di riflessione per tutti: “Ci siamo presi un pò di tempo per ragionare lucidamente sulla partita. Martedì noi atlete ci siamo confrontate con il coach e abbiamo discusso della partita; abbiamo deciso di archiviarla ma anche che ci serva da lezione perchè non si ripeta più”. Adesso, un’altra trasferta complicata contro l’Amando, in un contesto che è abituato a gestire campionati di altra categoria; già questo sarà un ulteriore elemento con cui fare i conti: “Una squadra cui dovremo dare la giusta importanza; una gara che ci interessa vincere, anche per la classifica. Negli allenamenti stiamo cercando di dare priorità al nostro sistema di gioco. Domenica si vedrà”.
“Partite come quelle contro il Messina Volley vanno messe da parte – dichiara l’assistente allenatore Maurizio Foti. E’ inutile provare a dare una spiegazione a quanto accaduto perchè è stata una partita senza senso. L’avevamo preparata come le altre; purtroppo, ci sono quei piccoli incidenti di percorso che, in un torneo, ci possono stare. Tentare di analizzarla significherebbe solo perdere tempo; bisogna metterla da parte. Adesso, quello che dobbiamo fare è pensare alla partita successiva”. Forse, quello di domenica scorsa, potrebbe diventare un nuovo punto di partenza: “Se l’idea è quella che le partite future dovranno essere differenti, allora si. Anche l’anno scorso abbiamo vissuto una situazione simile proprio con il Messina Volley che, a quanto pare, è la nostra nemesi; da quel momento siamo riusciti a ripartire e a fare un gran campionato. Abbiamo le capacità fisiche e mantali per venirne fuori”. Coach Maccotta, nel post gara, ha dichiarato che la squadra ha difficoltà a gestire i colpi e gli errori; aspetto molto frequente in queste categorie. Adesso, servirà un passaggio ulteriore: “Dipenderà da ciascun atleta; ci sono situazioni, come nel caso del servizio, in cui ognuna è sola con se stessa. Se prendiamo la partita di domenica scorsa, in cui sono state sbagliate diverse battute, lì il problema è l’approccio mentale al gesto tecnico in se stesso. Ogni ragazza adesso dovrà resettare; ciascuna è di buon livello e non lo scopriamo oggi. Adesso, ripartire per affrontare le gare successive”. Arriva la difficile trasferta di Santa Teresa: “Per certi versi, è un bene che si debba affrontare una gara di alto livello come lo sarà quella di domenica prossima; ci obbligherà a ripartire cercando grande attenzione. Sarebbe stato più rischioso farlo con una partita considerata sulla carta un pò più semplice. Invece, sapere che ci troveremo di fronte una squadra importante, ci farà alzare il livello dell’attenzione”.