La notizia era già trapelata all’indomani dell’epica vittoria alla Maratona di Boston, ma la conferma è arrivata solo in questi giorni: Yuki Kawauchi correrà la 33^ Huawei Venicemarathon del prossimo 28 ottobre. Il maratoneta “samurai”, che ha come obiettivo quello di correre 100 maratone sotto le 2h20’, a Venezia correrà la sua 87esima 42K in carriera.
Kawauchi è molto amato nell’ambiente non solo per essere diventato l’eroe di Boston dopo aver vinto la maratona in condizioni meteo proibitive, ma perché incarna quell’ideale di atleta che fa della corsa il proprio hobby, il maratoneta della “porta accanto” o il “citizen runner” come in molti lo definiscono che alla domenica si diverte a fare gare perché più stimolanti rispetto ad un allenamento. Kawauchi, infatti, non è un atleta professionista ma un amatore, che si divide tra il lavoro di impiegato statale nell’ufficio amministrativo della Prefettura di Saitama (40 ore a settimana) e le numerosissime competizioni a cui prende parte e che, a volte, interpreta in modo stravagante, come quando ha corso una mezza maratona travestito da Panda o in mocassini, giacca e cravatta. Il suo status di impiegato statale non gli permette di avere sponsor e tanto meno ingaggi, manager e allenatore, ma non disprezza questa condizione che gli permette di essere libero in ogni sua scelta.
Ma Yuki Kawauchi è soprattutto l’uomo dei record. E’ l’unico atleta nella storia ad aver corso due maratone in 2h09’ a distanza di 14 giorni l’una dall’altra e due maratone in 2h08’ a distanza di 42 giorni. E’ l’unico ad aver corso per ben 26 volte sotto le 2h12’ e 79 volte sotto le 2h20’ (record che lo scorso marzo è stato inserito nei Guinness dei Primati). Dall’inizio di quest’anno ha già corso 5 maratone (vincendone 4), 11 mezze maratone, 2 ultramaratone ed entro la fine del 2018 ha in programma di arrivare al traguardo di altre cinque 42K, tra cui Venezia.
Domenica 28 ottobre per la prima volta correrà su suolo italiano e sarà al via della 33^ Huawei Venicemarathon: “La Maratona di Venezia ha un doppio importante significato – racconta Yuki – la mia prima maratona italiana e la mia prima volta in Italia e a Venezia. Vengo per vincere e non vedo l’ora di farlo perché, oltre a correre, desidero assaggiare la cucina italiana e il vostro tiramisù che adoro. Cibo e maratona renderanno questo weekend indimenticabile. Il mio sogno da atleta è quello di correre 100 maratone sotto le 2h20’ – continua Kawauchi – ma quello che più mi sta a cuore è continuare ad abbinare le gare alla mia voglia di viaggiare e conoscere il mondo”.
Per completare il suo straordinario palmarès, si può ancora aggiungere che vanta un record personale sulla maratona di 2h08’13” e che delle 83 maratone corse ne ha vinte 34.
Sicuramente Yuki Kawauchi sarà la stella della prossima Huawei Venicemanarthon e un motivo in più per scegliere di correre a Venezia.