La web reputation dei manager nominati da Renzi

 

di Luca La Mantia (@lullo82)


Tuttaltro che positivo il giudizio che proviene dal web sulle nomine ai vertici delle aziende statali operate da Matteo Renzi. Oltre alle scelte viene contestato il metodo che, secondo i diversi opinionisti intervenuti, non ha portato alcuna rivoluzione, continuando a perpetuare i soliti centri di potere. Particolarmente duro è stato l’Huffington Post. La versione italiana del noto blog americano non ha risparmiato critiche a Renzi. Il titolo del pezzo firmato da Angela Mauro è tutto un programma: “Nomine, Matteo Renzi cambia i nomi ma non il sistema e i finanziatori di Bing Bang vanno in cda”.

Il responso dei lettori è stato ottimale: circa 1.600 “mi piace” su Facebook, oltre 1.500 condivisioni tra Fb, Twitter e Google Plus e 63 commenti. Non meno leggera la penna di Stefano Feltri dalle colonne del blog del Fatto Quotidiano: “Nomine manager pubblici: Renzi, rottamare a metà”. Pur senza fornire retroscena scomodi Feltri, che in parte riconosce al premier il fatto di aver effettivamente portato un cambiamento ai vertici delle aziende statali, contesta alcune scelte, in particolare quelle di Mauro Moretti (nuovo ad di Finmeccanica) e di Emma Marcegaglia (presidente di Eni) e Luisa Todini (presidente di Poste Italiane) definite: “più note per il loro impegno politico (Confindustria una, Forza Italia l’altra) che per competenze specifiche su energia e poste. Anche in questo caso la risposta dei lettori è stata buona: più di 300 condivisioni sui social, 256 “consiglia questo articolo” su Facebook e 85 commenti.

In generale le nomine più invise all’opinione pubblica sono state quelle di Emma Marcegaglia e Mauro Moretti. Alla prima viene rinfacciato un presunto conflitto di interesse . Ha scritto, a tal proposito, intimes.com: “L’ex numero uno di Confindustria è anche amministratore delegato e vicepresidente della Marcegaglia spa, azienda di famiglia attiva nel settore della lavorazione dell’acciaio ma che sarebbe in rapporti di affari proprio con la partecipata Eni. La diretta interessata smentisce, ma una conferma in tal senso arriva dalla rappresentanza sindacale della Buildtech-Marcegaglia, stabilmento milanese a rischio chiusura. “Qui in Marcegaglia ci siamo occupati di pannelli fotovoltaici e altre commesse in arrivo dal mondo Eni”. Bordate dal blog di Beppe Grillo, un pezzo firmato da Giorgio Sorial della commissione Bilancio che titola: “Le nomine di Renzi: il caso Eni e strane tangenti..”. Scrive Sorial: “Nel 2008 la Marcegaglia Spa ha patteggiato una sanzione di 750.000 euro per una tangente di oltre un milione e mezzo di euro pagata nel 2003 a Lorenzo Marzocchi di ENIPOWER!”.

Mauro Moretti è invece ancora al centro della contestazione da parte del web per le dichiarazioni rese (quando era al vertice di Fs) contro i possibili tagli di stipendio per i manager pubblici. Lo conferma un’infografica pubblicata da Voices frome the blogs che ha analizzato il sentiment della rete e dei social media relativo alle nomine di Renzi. Moretti registra un dato negati del 98.8%. Su Facebook sono stati anche creati il gruppo “Mauro Moretti gruppo FS vattene all’estero!!!” (990 membri) e l’evento “Mauro Moretti si vergogni” (cui hanno partecipato 709 persone). Il meno contestato dai blog è Gianni De Gennaro (sentiment negativo del 69.9%).

Passiamo ora ad analizzare singolarmente i nominati sui social media e su Google

ENEL

Patrizia Grieco (Presidente)

Social media

Assente sia su Twitter che su Facebook. Tuttavia nei giorni della nomina è stato generato l’hashtag #grieco che ha totalizzato un volume di 67 tra tweet (36) e retweet (31).

Google Trend

La curva relativa alle ricerche sul nome di Patrizia Grieco si mantiene piatta sino al 13 aprile, quando il Sole 24 ore ha dato la notizia della sua nomina. L’apice si è registrato il 15 aprile. Negli ultimi giorni, invece, l’interesse del pubblico per il neo presidente di Enel è sceso.

Francesco Starace (Ad)

Social Media

Vale lo stesso discorso fatto per la Grieco, nessuna presenza (ufficiale o ufficiosa) su Facebook e Twitter. L’hashtag #starace ha avuto un flusso di 59 tweet (39 originali, 18 retweet e un messaggio).

Google Trend

Nel suo caso il volume di ricerche raggiunge l’apice con la notizia della sua nomina data dall’Ansa il 14 aprile. Rispetto alla Grieco l’interesse degli utenti si è, tuttavia, mantenuto più costante nel tempo.

ENI

Emma Marcegaglia (Presidente)

Social media

La Marcegaglia è presente su Facebook con due pagine sociali che le valgono 3.587 “like” e 5 ne parlano. Si tratta di spazi dedicati a un’organizzazione, un personaggio famoso o un argomento, senza rappresentarli ufficialmente. Il suo hashtag (#marcegaglia) ha raggiunto 357 tweet (114 originali, 11 messaggi e 232 retweet).

Google Trend

L’interesse ha cominciato a crescere a partire dal 13 aprile. La notizia che ha registrato il maggiori flusso di interazioni l’ha data La Nazione di Firenze il giorno successivo. L’apice si è registrato il 15 aprile, probabilmente ricollegato alla querelle legata al suo presunto conflitto di interesse (vedi infra).

Claudio Descalzi (Ad)

Social Media

Anche nel caso di Descalzi dobbiamo limitarci all’analisi dell’hashtag collegato al suo nome (#descalzi) che ha ottenuto 72 tweet (37 originali, 2 messaggi e 33 retweet).

Google Trend

La notizia più virale sulla sua nomina non proviene dalla stampa italiana, ma dalla testata portoghese “Jornal de Negociòs” (il 13 aprile). Il vertice della curva di Descalzi si è avuto il 14 aprile.

FINMECCANICA

Gianni De Gennaro (Presidente)

Social Media

E’ presente solo su Facebook con una pagina sociale che gli vale 3 like. Il suo hashtag (#degennaro)è andato decisamente meglio, con 203 tweet totali (73 originali, 11 messaggi e 119 retweet)

Google Trend

Le ricerche relative a De Gennaro, negli ultimi giorni, hanno avuto un volume talmente basso che Google Trend non è in grado di generare un grafico.

Mauro Moretti (Ad)

Social Media

La pagina sociale che gli è stata dedicata su Facebook con i suoi 50 “mi piace” non è in grado di competere con quelle create dai suoi contestatori (vedi infra). Su Twitter l’hashtag #moretti ha ottenuto 180 tweet tra originali (26), messaggi (3) e retweet (151).

Google Trend

La curva relativa a Moretti ha cominciato a crescere il 13 aprile, quando l’Ansa ha battuto la notizia della sua nomina. Il primo apice si è avuto (con volume 77) il 14 aprile. Ne è seguito un secondo (volume 100) il giorno successivo. L’interesse relativo a Moretti degli internauti è in calo ma non ha ancora raggiunto livello 0.

POSTE ITALIANE

Luisa Todini (Presidente)

Social media

Anche la Todini è presente sui social media solo grazie a una pagina sociale di Facebook che le vale 71 “like”. L’hashtag #todini ha sviluppato un flusso di 327 tweet di cui 126 originali, 15 messaggi e 186 retweet.

Google Trend

La curva di ricerche della Todini nell’ultima settimana ha cominciato a salire il 13 aprile con la diffusione della notizia relativa alla sua nomina alla presidenza di Poste. L’apice (come si vede dal grafico) si è raggiunto il 15 aprile.

Francesco Caio (Ad)

Social media

Dobbiamo far riferimento, anche per Caio, al solo hashtag Twitter (#caio) che ha registrato 282 tweet (192 originali, 8 messaggi e 82 retweet).

Google Trend

La curva di ricerche su Caio inizia a salire con lo speciale dedicatogli da Rainews il 13 aprile. La fase di maggior volume si registra tra il 14 e il 15 gennaio, quando gli utenti si sono mostrati particolarmente interessati al nuovo Ad di Poste.