Da domenica 23 ottobre, alle 8.50 su Canale 5, al via “Il discorso della montagna – Storie di beatitudini”, la nuova docu-serie condotta da don Marco Pozza.
Nove puntate, ognuna delle quali racconta la storia di donne e uomini che hanno sofferto ma non si sono rassegnati, hanno combattuto e hanno trovato il modo per risollevarsi. I protagonisti hanno intravisto un senso nella loro vita, spesso grazie a incontri con persone che li hanno accolti senza pregiudizi, per aiutarli a diventare quello che sono oggi. Essere “beati”, infatti, non significa essere sconfitti, implica cercare la forza interiore che spinge verso il momento del riscatto.
Un testo di Giovanni Verga, letto dall’attrice Giulia Fiume, è l’ispirazione per la scoperta della Sicilia, cornice di tutte le storie, mentre don Marco Pozza guida il racconto dei nove “beati”.
«Non volevo passassero in sordina i cent’anni dalla nascita di Verga: il suo mondo dei “vinti” è un mondo che, in questi anni, rivedo e rileggo nel volto dei detenuti con i quali vivo nel carcere di Padova», dichiara don Marco Pozza. «L’idea, dunque, era quella di rileggere il più celebre “elogio dei vinti” della storia, ovverosia le Beatitudini, abitando la città stessa del Verga, quella Catania fatta di chiaroscuri dove la bellezza e la disperazione combattono ogni giorno una dolorosa battaglia».
La docu-serie è stata interamente girata in provincia di Catania con il supporto delle istituzioni locali come l’Arcidiocesi, l’Università e il Comune di Catania, con un proficuo contributo della Comunità di Sant’Egidio che ha aiutato ad incontrare ed ascoltare le storie raccolte.
Al centro del primo appuntamento Alice, una ragazza di 16 anni che appartiene a quella che viene denominata “Generazione Green”. La sua vocazione ambientalista è nata precocemente, quando seguendo la conferenza globale sul clima COP24, si è resa conto di quanto grave fosse la situazione a cui andava incontro il pianeta. Un vero shock per lei. Eppure, nonostante la giovane età, invece che rassegnarsi all’inevitabilità di quello scenario, in Alice qualcosa è scattato. Ha cominciato a scrivere un blog, si è messa in contatto con ragazzi più grandi di lei facenti parte del movimento internazionale Fridays for future e si è prodigata nella promozione di iniziative locali che non solo favorissero una sensibilizzazione ma che, nel loro piccolo, incidessero concretamente sul territorio. Tuttavia, a ostacolare questa spinta verso il cambiamento è arrivata la pandemia. Rimanere chiusa in casa per quasi due anni è stato estremamente difficile, Alice ha dovuto rinunciare alle iniziative di volontariato ma non ha perso la speranza. E per quanto sia consapevole che le sue azioni in un mondo globale siano insignificanti, qualcosa la spinge a non gettare la spugna.
“Il discorso della montagna – Storie di beatitudini” è prodotta da Officina della Comunicazione con il sostegno di UniCredit e diretta da Dario Edoardo Viganò e Luca Salmaso.
DON MARCO POZZA (Calvene, 1979), dottore in Teologia, è cappellano del carcere di massima sicurezza “Due Palazzi” di Padova. Come scrittore ha all’attivo una ventina di libri, tra cui una trilogia sulla figura di Gesù Cristo (L’imbarazzo di Dio, L’agguato di Dio, L’iradiddìo). Assieme con Papa Francesco ha ideato e condotto quattro programmi televisivi: Padre Nostro (2018), Ave Maria (2019), Io credo (2020), Vizi e virtù (2021) dai quali sono nati altrettanti libri usciti per Rizzoli e tradotti in tutto il mondo. Ha scritto, inoltre, i testi della Via Crucis 2020, celebrata nella Piazza San Pietro vuota a causa della pandemia.