Sono 8,5 milioni gli italiani che hanno scelto di partire in vacanza in estate con cani e gatti ma anche uccelli conigli, tartarughe e pesci, grazie a una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola.
E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè divulgata nel primo weekend delle grandi partenze segnata dall’ondata di caldo con temperature elevate in una estate che si classifica fino ad ora come la seconda più calda mai registrata in Italia con una temperatura superiore di ben +2,88 gradi rispetto alla media secondo le elaborazioni Coldiretti a giugno su dati Isac Cnr che effettua rilevazioni in Italia dal 1800.
Ovunque si decida di passare la vacanza, la prima regola per garantire il benessere dei propri amici animali – sottolinea la Coldiretti – è di avere sempre a disposizione, anche in viaggio, una adeguata scorta di acqua per sopportare le alte temperature e di fare attenzione a garantire ombra e aria durante le soste.
Secondo l’indagine Coldiretti/Ixé il 31% di chi possiede un animale domestico ha scelto di non lasciarlo a casa, considerato anche il caldo record che assedia le città, mentre il 60% lo ha affidato a parenti, amici o strutture di accoglienza. Solo una minoranza del 9% rinuncia perché non è possibile accoglierlo nel luogo di villeggiatura.
L’accresciuta disponibilità purtroppo non ha ancora debellato completamente la piaga degli abbandoni che – denuncia la Coldiretti – registra il picco proprio nei mesi estivi in cui si calcola che vengano lasciati per strada ogni anno circa centotrentamila tra cani e gatti, secondo il Soarda, la Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno agli animali dei Carabinieri.
Per chi non rinuncia alla vacanza con il proprio animale gli agriturismi sono le strutture che sono maggiormente in grado di garantire ai piccoli amici una meritata vacanza all’insegna della riconquista della libertà e della vicinanza ai loro padroni. E’ bene però secondo Terranostra informarsi sempre prima www.campagnamica.it e concordare le modalità dell’ospitalità per rendere tutto armonico anche nel rispetto delle esigenze degli altri ospiti.
Sono sempre più numerose – continua la Coldiretti – anche le spiagge che consentono di non separarsi dal proprio animale al quale in alcuni casi vengono addirittura offerti servizi di svago e di pulizia.
In vacanza – sottolinea la Coldiretti – si passa molto tempo all’aperto dove si possono incontrare altri animali ed è quindi consigliabile una visita dal veterinario per una verifica di tutte le vaccinazioni. In valigia poi è utile avere scorte del cibo preferito dal proprio pet, qualche giocattolo che può farlo sentire a casa e anche un kit del pronto soccorso con disinfettante, garze, cerotti per animali, una pinzetta per asportare corpi estranei da zampe e magari un prodotto contro il mal d’auto se si devono affrontare viaggi lunghi.
Una volta arrivati a destinazione – conclude la Coldiretti – è bene tenere sotto controllo il proprio animale per evitare che disturbi altre persone o che sporchi dove non deve, rispettando regole di buona educazione e convivenza che valgono un po’ per tutti.