CSI DAY: LO SPORT, UN BENE EDUCATIVO E SOCIALE

Milano – Presentato il CSI Day, il grande evento in programma in Piazza Duomo a Milano il 14 settembre dalle 9.00 alle 20.00, per festeggiare gli 80 anni del Centro Sportivo Italiano e le sue società sportive, che portano avanti quotidianamente e su tutto il territorio la missione di accompagnare migliaia di giovani e non solo in percorsi educativi di valore, svelando il volto più bello dello sport.

In virtù del sostegno offerto da Allianz Italia al CSI Day 2024, la conferenza stampa che ha annunciato l’evento davanti a numerosi partner sportivi e istituzionali si è tenuta nella prestigiosa sala al 47° piano della Torre Allianz.

“Per festeggiare 80 anni di storia abbiamo pensato di costruire una grande occasione per il presente e per il futuro che possa ricordare due cose semplici e concrete – dichiara il presidente CSI Milano Massimo Achini – In primo luogo vogliamo che la festa in Piazza Duomo sia un’opportunità per accendere i riflettori sul servizio educativo di tutte quelle ‘piccole’ società sportive che si basano sul volontariato e accompagnano generazioni di atlete e atleti a crescere come uomini e donne. Non sono solo società sportive, sono agenzie educative delle quali l’Italia intera dovrebbe essere orgogliosa. In aggiunta, desideriamo che questa iniziativa possa ribadire che lo sport in oratorio non è qualcosa da guardare con nostalgia, ma è una realtà viva più che mai del panorama sportivo ed educativo del Paese. Quella del grande villaggio sportivo è una di quelle follie che non puoi organizzare da solo. Siamo rimasti colpiti dai tanti amici che ci hanno aiutato a costruire questa giornata e che saranno in piazza con noi. Voglio ringraziare ciascuno di loro”.

“Sono felice di essere qui a celebrare con voi questo importante anniversario. – dichiara Federica Picchi, Sottosegretario con delega Sport e Giovani Regione Lombardia – Questa realtà, oltre a essere la più antica polisportiva italiana, guarda allo sport con occhio più profondo, ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo e della storia nel servizio alle persone e al territorio. L’obiettivo è di promuove lo sport in quanto momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale. Regione Lombardia condivide con il Centro Sportivo Italiano i festeggiamenti per questo traguardo così significativo: 80 anni di impegno a fianco di tanti giovani veicolando i valori più importanti, quali quelli cristiani, attraverso lo sport”.

“Festeggiamo insieme l’80esimo compleanno del CSI celebrando la sua missione educativa e il ruolo fondamentale che ha avuto nella crescita di tante generazioni di giovani: quello del CSI è un impegno che continua senza sosta, con tantissimi progetti e una storia entusiasmante. Milano è da sempre al fianco del Centro Sportivo Italiano, che è presente in tutti i quartieri delle città, con istruttori qualificati e una grande e capillare capacità organizzativa. Per questo siamo felici che sia proprio la nostra città ad ospitare, in piazza del Duomo, la festa per questo importante compleanno”, dichiara Martina Riva, assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano

“Il CSI Day del 14 settembre è un evento che ben rappresenta quanto nel corso dei decenni il Centro Sportivo Italiano ha fatto per la diffusione dello sport di base in tutta Italia – commenta il presidente del CONI Lombardia, Marco Riva In quanto cresciuto anche io in oratorio, conosco bene il lavoro quotidiano che viene portato avanti con tanta passione e che riflette pienamente anche i principi legati ai Giochi Olimpici: il rispetto per l’avversario, l’impegno costante e la capacità di affrontare le sfide con spirito di squadra. Ottant’anni sono un traguardo importante, ma anche un punto di partenza che spinge a volgere lo sguardo oltre nuovi orizzonti, nella convinzione e consapevolezza che, contrariamente al sentore di molti, il mondo dell’oratorio continuerà a essere riferimento destinato a proseguire nel solco tracciato con amore e dedizione da chi ha iniziato questa attività”.

“Ancora una volta il CSI promuove un evento di grande valore sportivo e sociale e il CIP Lombardia sarà con entusiasmo al suo fianco – afferma Pierangelo Santelli, presidente CIP Lombardia – Piazza del Duomo si trasformerà in un prestigioso palcoscenico per centinaia di ragazzi, atleti e tecnici che dimostreranno quanto lo sport può essere davvero inclusivo. Sono certo che Milano potrà assistere a una grande giornata di sport”.

Presenti anche tanti campioni dello sport nati e cresciuti in oratorio tra i quali Giuseppe Bergomi, Giuseppe Baresi, Dino Meneghin, Andrea Zorzi, Claudio Galli e amici del CSI come Cesare Prandelli e Alberto Zaccheroni. Tra le presenze istituzionali, oltre alla Fondazione Milano Cortina 2026, CONI e CIP Lombardia, l’Arcivescovo di Milano S.E. Monsignor Delpini, che presenterà il primo Editto dedicato alle società sportive CSI. Regione Lombardia e Comune di Milano, in prima linea, hanno reso possibile questa iniziativa sostenendola con favore e convinzione.

L’appuntamento con il CSI Day è dunque in Piazza Duomo, a Milano, dalle 9.00 alle 20.00, tra eventi speciali, esibizioni, incontri e tante attività sportive gratuite e aperte a tutti, dagli sport di squadra sino alle bocce, la ginnastica artistica, la scherma, l’atletica e l’arrampicata. Nei venti gazebo interattivi ci saranno anche simulatori sportivi di Formula 1 e pagaiergometri in grado di replicare la canoa, oltre a visori multimediali per vivere esperienze inedite e decine di altri intrattenimenti da scoprire.

Portabandiera d’eccezione del CSI Day sono Antonio Rossi, campione olimpico tre volte medaglia d’oro nato e cresciuto in oratorio, e Giusy Versace, atleta paralimpica che da sempre sostiene con grande entusiasmo e partecipazione i progetti CSI.

“Esser stata scelta come portabandiera in occasione del CSI DAY, mi emoziona. Al CSI mi lega un’amicizia di lunga data e conosco bene la potenza educativa di questa realtà. Sabato, con grande rammarico, non potrò essere alla manifestazione per impegni precedentemente assunti, ma non smetterò di correre al fianco del CSI per vincere la partita di educare alla vita attraverso lo sport.” – dichiara Giusy Versace.

“Sono stato portabandiera della Nazionale Italiana alle Olimpiadi di Pechino 2008. Credo che potrò rivivere la stessa sensazione portando la bandiera del CSI sabato, in Piazza Duomo. ‘Oratorio’ e ‘CSI’, infatti, rappresentano qualcosa che appartiene alla mia vita. Ho provato emozioni uniche nel corso della mia carriera sportiva; ma ho provato emozioni altrettanto straordinarie anche in oratorio, quando ero ragazzo, o incontrando e conoscendo le tante realtà del CSI” – racconta Antonio Rossi.

Lungo l’elenco delle discipline inclusive come il calcio integrato e il sitting volley, e realtà significative come la Nazionale Italiana Pallavolo Sordi e i giovani dei reparti di oncologia pediatrica di numerosi ospedali europei impegnati nella Winners Cup. Un momento istituzionale del tutto insolito e divertente, sarà il match “Don Camillo e Peppone” che vedrà scendere in campo la Nazionale italiana sindaci e una rappresentativa della Curia Milanese.

Spazio a esibizioni di ginnastica, arti marziali e tiro alla fune, fino ad arrivare all’attesissima sfida che nel pomeriggio radunerà, al centro della piazza, 1000 persone impegnate a palleggiare contemporaneamente davanti a uno dei monumenti più famosi al mondo.