Il caldo tiene svegli 12 milioni di italiani

Le temperature “tropicali” tengono svegli durante la notte circa dodici milioni di italiani che soffrono di insonnia accentuata dal caldo notturno. E quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che le condizioni per garantire un buon riposo dipendono molto anche dai comportamenti durante il giorno a partire da una alimentazione corretta.

 

Cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco o caldo e frutta dolce come albicocche, pesche e nettarine – sottolinea la Coldiretti – possono venire in soccorso per superare le notti di passione.

Sono invece gli alimenti conditi con molto pepe e sale, ma anche con curry, paprika in abbondanza ed anche salatini, minestre con dado da cucina – continua la Coldiretti – i veri nemici del riposo che le alte temperature rendono più difficile. Attenzione però anche a caffè e superalcolici che spesso accompagnano le serate in compagnia nei luoghi di vacanza.

Inoltre – continua la Coldiretti – ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. L’attenzione all’alimentazione – precisa la Coldiretti – è particolarmente importante nei soggetti a rischio come i bambini, ma anche per gli anziani che sono più vulnerabili ai colpi di calore e alla disidratazione.

Il caldo – sottolinea la Coldiretti –  ha stravolto i consumi degli italiani con un boom degli acquisti di frutta e verdura in aumento stimato pari al 20% rispetto al mese precedente, ma un balzo si registra anche per i gelati, la birra e l’acqua nel mese di giugno che è stato il piu’ caldo mai registrato in Europa da quando c’è disponibilità di dati, a partire cioè dal 1850 con la temperatura media che è stata di oltre 2 gradi sopra la norma secondo i dati del servizio per il cambiamento climatico del programma Ue di osservazione satellitare della Terra Copernicus.