L’emergenza sanitaria ha radicalmente cambiato molte abitudini consolidate, portando nuove riflessioni e soluzioni. Uno dei settori che si sta evolvendo in questo particolare periodo è quello assicurativo, che secondo gli ultimi dati sta attirando sempre più giovani. Vediamo più nello specifico in che modo la situazione portata al Covid sta influendo positivamente sul mercato assicurativo e cosa si aspettano i giovani dal settore.
Polizze assicurative e Millennials
Con l’arrivo del Coronavirus in Italia è aumentata la preoccupazione da parte dei cittadini: se prima di quest’anno le assicurazioni venivano considerate solo delle spese evitabili (a eccezione di quelle obbligatorie, come l’Rc auto), negli ultimi mesi c’è stato un vero e proprio boom di sottoscrizioni, per via del crescente interesse verso la propria tutela personale. Naturalmente le più gettonate sono quelle sulla salute, proprio per l’emergenza scatenata dalla pandemia mondiale: sono infatti sempre di più gli italiani che cercano informazioni riguardo al funzionamento dell’assicurazione sanitaria su pagine come questa di Groupama, ad esempio, per capire meglio come si può ottenere il rimborso delle spese mediche extra.
Anche gli appartenenti alla generazione dei Millennials, ossia i ragazzi nati tra il 1981 e il 1996, hanno dimostrato un approccio diverso verso il mondo delle assicurazioni in questi ultimi mesi. Dopo il Covid, infatti, la percezione di questo comparto è cambiata per il 54% dei giovani, a causa delle maggiori preoccupazioni verso la tutela della propria salute, unitamente al maggior senso di solidarietà e di appartenenza alla comunità. Si tratta di un segmento fondamentale per il futuro del mercato assicurativo: se oggi questa fascia di pubblico rappresenta a malapena il 25% del totale, entro il 2030 arriverà a coprire il 45% e addirittura il 75% entro il 2040.
Cosa cercano i più giovani?
Il pubblico più giovane è anche quello più affezionato alla tecnologia, essendo nato e cresciuto in anni che hanno visto innovazioni continue, che hanno cambiato e semplificato moltissimi ambiti della nostra vita quotidiana. Proprio per questi motivi, i prodotti assicurativi più apprezzati dai giovani sono quelli che vanno incontro alla loro necessità di risparmio ma anche di praticità, dunque quelli più immediati e semplici da usare, preferibilmente tramite app o siti web dedicati (ancora meglio se contenenti guide e approfondimenti). Uno degli elementi da evitare il più possibile se si vuole puntare a questa fascia di pubblico è invece l’uso di un linguaggio complicato e poco comprensibile da chi non ha una formazione specifica nel settore.