Mimì. Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno di e con Mario Incudine

“Volevo raccontare un Domenico Modugno inedito, il Domenico Modugno degli esordi” racconta Mario Incudine, autore e protagonista de Mimì. Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno, spettacolo che vede nuovamente sul palcoscenico del CTB l’esplosivo cantautore siciliano dopo il successo di Parlami d’amore. Quando la radio cantava la vita, titolo molto apprezzato della scorsa Stagione del CTB.

In scena per la cinquantunesima Stagione del Centro Teatrale Bresciano, intitolata L’arte è pace, Mimì è il secondo appuntamento del palinsesto 2024/2025 dello Stabile cittadino: sarà al Teatro Renato Borsoni di Brescia (via Milano, 83) dal 22 al 27 ottobre 2024, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30.

Spettacolo che unisce parola teatrale a musica dal vivo, Mimì è di e con Mario Incudine, su testi di Sabrina Petyx, per la regia di Moni Ovadia, Giuseppe Cutino. Le musiche sono di Mario Incudine, gli arrangiamenti di Antonio Vasta; in scena, accanto a Incudine, ci saranno i musicisti Antonio Vasta, Pino Ricosta, Manfredi Tumminello. I costumi sono di Daniela Conigliaro, il disegno luci di Giuseppe Cutino per una produzione firmata Centro Teatrale Bresciano, in collaborazione con ASC Production.

Mimì. Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Fondazione ASM, Gruppo BCC Agrobresciano, ABP Nocivelli.

 

Un viaggio sulle note dei brani di uno dei più amati cantautori italiani di sempre, Domenico Modugno.

Attore, cantante, paroliere, musicista, regista e anche politico, un artista eclettico che, con la sua straordinaria produzione musicale, ha regalato al mondo alcuni dei più grandi successi degli anni Cinquanta e Sessanta, scrivendo una pagina importantissima della storia musicale italiana.

Lo spettacolo raccoglie le aspirazioni di un uomo del Sud chiamato, appunto, Mimì ma che potrebbe avere mille nomi diversi.

Racconta un viaggio quotidiano verso una terra straniera chiamata palcoscenico, una terra da raggiungere e conquistare. Ed è una storia, quella di Mimì, che si compone a sua volta di infinite storie diverse, e si incrocia con quella del suo interprete. Scorre su linee parallele che, sovvertendo ogni regola, si incontrano, per raccontare un mondo che cambia, lotta, sogna, sfida convenzioni e stereotipi.

Mimì siamo noi. Ogni giorno che passa. Noi di ieri. Noi di oggi. Noi di domani.

“Volevo raccontare un Domenico Modugno inedito, il Domenico Modugno degli esordi, quello che si finse siciliano per raccontare a modo suo, fra teatro e canzoni, una Sicilia sconosciuta. Forse, meglio di un non-siciliano, Modugno ha saputo raccontare la bellezza e la verità di questa terra, senza nessuna retorica.

Unendo tutte le canzoni del suo primo periodo, quelle, appunto, in siciliano – anche se sono state scritte in salentino, ma le due lingue si assomigliano meravigliosamente – ho voluto mettere insieme questo repertorio che neanche Modugno stesso ha mai eseguito. Non esiste un disco e non esiste uno spettacolo che metta insieme tutta questa produzione.

Io l’ho fatto in Mimì. Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno, uno spettacolo di teatro canzone che alterna monologhi ai brani meravigliosi scritti da questo cantautore, prima che diventasse “Mister Volare”.

Il teatro è il luogo perfetto per raccontare gli esordi di questa figura e, raccontando gli esordi di Modugno, raccontiamo anche una parte della storia d’Italia, quella che subito dopo la guerra si incamminava verso il boom economico, sperando e sognando di poter volare”.

Mario Incudine

 

Mimì

Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno

uno spettacolo di e con Mario Incudine

testi Sabrina Petyx

regia Moni Ovadia, Giuseppe Cutino

musiche Mario Incudine

arrangiamenti Antonio Vasta

con i musicisti in scena Antonio Vasta, Pino Ricosta, Manfredi Tumminello

costumi Daniela Conigliaro

disegno luci Giuseppe Cutino

produzione Centro Teatrale Bresciano

in collaborazione con ASC Production