Manca pochissimo all’inizio di Opera Festival, che dal 23 al 27 agosto, celebra la forza della natura vulcanica in un territorio unico e sorprendente. Uno scenario emozionante per cinque giorni di musica live con una line up che sa spaziare elegantemente tra generi diversi, alternando nebbiosi scenari notturni a luoghi immersi nel profondo dei boschi vulcanici oppure ancora tra le vigne cariche di frutto, alla scoperta di scenari siciliani ancora autentici.
Un concept di musica e arti estremamente legato al suo territorio, Milo, sotto le pendici orientali del vulcano Etna, è un paesino di un migliaio di abitanti dove il Maestro Franco Battiato trascorse più della metà della sua vita e trasse infinita ispirazione dagli elementi naturali vulcanici, gli stessi che oggi sorprendono gli artisti internazionali e i visitatori che scelgono Opera Festival per chiudere l’estate nel segno della musica e della natura.
Le magiche venues di questo boutique festival sospese tra mare e terra, come il suggestivo teatro all’aperto di Milo per gli spettacoli serali e i luoghi nascosti nella natura per le performance site-specific, stupiscono per la loro bellezza e celebrano la musica e le arti attraverso la sperimentazione, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare un territorio vulcanico unico al mondo.
Il programma promette cinque giorni di musica, concerti e dj set per un’esperienza immersiva non solo musicale ma anche naturalistica, un’occasione per vivere la bellezza del paesaggio etneo in modo inedito.
La line up offre un’ampia selezione musicale che spazia dal pop sperimentale ai suoni tradizionali della scena musicale siciliana (Line up completa qui https://www.operafestival.net/) e prevede anche attività all’aperto, degustazioni di vini e spettacoli musicali site-specific, workshop, dj set sulla piazza panoramica del paese ma anche immersi nel bosco.
LE ESPERIENZE DA NON PERDERE:
Tra le esperienze da non perdere Etna Morning, l’attesissima performance musicale prevista per venerdì 25 Agosto di Rachel Lyn, musicista, produttrice e artista multidisciplinare Berlinese che incanterà un piccolo pubblico di fortunati spettatori alle prime luci dell’alba nell’antica vigna della famosa cantina “I Vigneri”. E poi ancora il concerto nel pomeriggio del 24 Agosto sotto l’Ilice di Carrinu, il monumentale albero secolare custodito all’interno del Parco dell’Etna dove si esibirà Luca Galizia, in arte Generic Animal, polistrumentista talentuoso, disegnatore e musicista.
Grande attesa anche per il concerto di Tullio De Piscopo, che con la sua energia partenopea e i suoi sound trascinanti chiuderà la serata di domenica 27 Agosto, certamente tra i live da non perdere in questa nuova edizione del festival etneo.
Ma Opera Festival offre anche diverse esperienze, servizi e partnership con le aziende del territorio pensati per potenziare il turismo esperienziale.
Dalle escursioni sull’Etna con o senza mountain bike ai percorsi di trekking alla scoperta delle bellezze naturalistiche del territorio come l’affascinante grotta Serracozzo o gli alberi monumentali tra cui l’Ilice di Carrinu o il Castagno dei Cento Cavalli, fino alle visite in cantina e nei vigneti per scoprire tutte le sfumature della Doc Etna Bianco, passando per il Parco Avventura dell’Etna con i suoi avventurosi percorsi per grandi e piccini. Consigliatissima anche una visita all’Ecomuseo del castagno o alla fattoria specializzata in latte e prodotti d’asina. Attività che puntano a promuovere in modo sostenibile e autentico lo sviluppo del territorio e le bellezze naturali e paesaggistiche che lo contraddistinguono.
Opera Festival vuole essere un’esperienza immersiva non solo musicale ma anche naturalistica, oltre che un’occasione per vivere la bellezza del paesaggio etneo in modo inedito favorendo anche le occasioni di rigenerazione urbana del piccolo paesino di Milo.
In quest’ottica rientra il progetto di riqualificazione energetica e urbana realizzato con il contributo di Plenitude, la Società Benefit di Eni. Opera fa parte infatti del programma di eventi musicali in Italia e in Europa sostenuti quest’anno dall’azienda, che si è posta l’obiettivo di accompagnare musica e divertimento con soluzioni che contribuiscano a rendere queste esperienze più sostenibili e con un minor impatto sull’ambiente.
A cominciare dall’impianto fotovoltaico installato sulla struttura della biblioteca comunale di Milo, che contribuirà ad alimentare l’edificio con energia prodotta da fonte rinnovabile. L’intervento di Plenitude si inserisce all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione della struttura, che diventerà un vero e proprio Hub Creativo, e i cui spazi verranno destinati ad aree di co-working e progettazione per la comunità di Milo, stimolando l’imprenditorialità locale al fine di generare nuovi posti di lavoro e benefici diffusi. Un’opera di riqualificazione, energetica e del territorio, che Plenitude supporterà anche grazie all’installazione diffusa, nell’area cittadina, di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, e fornendo generatori solari per alimentare alcuni eventi specifici all’interno dell’Opera Festival, come il concerto di Ilice di Carinnu, che si tiene ai piedi dell’albero più antico alle pendici dell’Etna, o l’Etna Morning, suggestivo spettacolo che si svolge all’alba presso i vigneti di Milo. |