
Milano – Mercoledì 16 aprile alle ore 18.30, Via Stampa presenta il quarto appuntamento con Uno in Due, ciclo di conferenze ideato dagli artisti Marco Bongiorni e Ettore Favini per celebrare il rito della condivisione tipicamente milanese. Ispirato alla celebre espressione dialettale milanese “vün in dü” – usata per condividere una bottiglietta di Campari Soda in due bicchieri – il progetto combina l’atmosfera informale dell’aperitivo con una riflessione più profonda sul mondo dell’arte e della cultura.
In ciascuno dei nove appuntamenti in programma, un giornalista dialoga con due artisti, dando vita a un’ora e mezza di scambi e riflessioni. Uno in Due propone un momento di aggregazione semplice ma significativo, dove cultura e socialità si incontrano. Figure protagoniste del mondo dell’arte e del giornalismo si mettono in dialogo, riprendendo l’idea che l’aperitivo non sia solo un’abitudine, ma una vera e propria tradizione per condividere idee. Durante l’evento, verranno allestite nelle sale di Via Stampa, due opere (una per artista) che rimarranno esposte fino all’incontro successivo.
L’appuntamento del 16 aprile vedrà la partecipazione degli artisti Claudia Losi e Francesco Pedrini, in dialogo con il giornalista e artista Andrea Contin.
Claudia Losi vive in una città di provincia, vicina agli Appennini e in riva al Po. Le interessano le relazioni tra l’individuo e la comunità a cui appartiene, l’ecosistema che condividono, l’immaginario in cui si identificano. Realizza progetti pluridisciplinari attraverso il cammino, il fare manuale e il canto corale operando con diversi media.
Francesco Pedrini ha scelto il cielo come luogo di indagine interessandosi all’astronomia, al vento, e le pratiche di attraversamento del paesaggio. Il disegno è alla base della sua produzione artistica pur avendo un approccio multidisciplinare. Ha esposto in numerose collettive in Italia e all’estero. Attualmente è in corso la mostra personale Oracle presso la Fondazione Galleria Milano, a cura di BIanca Trevisan.
Andrea Contin, diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e laureato in Psicologia all’Università di Padova, affianca alla ricerca artistica l’insegnamento, la scrittura critica e l’attività nel sociale. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, ha partecipato a premi e residenze, ha ideato e cura Corpi sul palco, rassegna di performance artistiche a Teatro Linguaggicreativi di Milano, ha tenuto seminari e conferenze in musei e istituzioni, scrive per Robinson di Repubblica ed è Caporedattore Arte di Cultweek, e ha insegnato al Liceo, in Accademia, all’Università, in Comunità per minori e in carcere.