Si conclude l’11 maggio 2024 con un incontro su Virginia Woolf e uno speciale accompagnamento musicale la seconda edizione di Lezioni d’Europa. Quattro incontri alla ricerca dello spirito europeo: un progetto di carattere multidisciplinare organizzato da Centro Teatrale Bresciano e Associazione ILuoghi – Centro Studi per l’educazione alla cittadinanza, e coordinato da Lorena Pasquini, ricercatrice di Storia dell’integrazione europea presso il Centro Interdipartimentale di ricerca e documentazione sulla storia del Novecento dell’Università di Pavia.
Lezioni d’Europa è una rassegna di incontri pensati per tracciare le coordinate culturali del nostro continente, sempre in fragile equilibrio tra utopie di unità e spinte disgregatrici, in perenne e inquieta ricerca d’identità.
Il tema di questa seconda edizione è Pensieri di pace: CTB e ILuoghi hanno voluto continuare a raccontare l’Europa riflettendo intorno al significato e al valore della pace purtroppo nuovamente e drammaticamente minacciata. Sono stati quindi selezionati quattro grandi scrittori europei, protagonisti dei quattro incontri, tra le voci più rilevanti della nostra civiltà, che con la loro vita e la loro opera si sono consacrati agli ideali di libertà e di pace: Romain Rolland, Lev Tolstoj, Herman Hesse e Virginia Woolf.
Proseguendo l’impostazione che vede l’accostamento di riflessioni e analisi storiche, offerte da studiosi di fama nazionale e internazionale, a letture di documenti e testi letterari a cura di alcuni attori selezionati dal CTB, Lezioni d’Europa vedrà il suo ultimo incontro per questa edizione, sabato 11 maggio 2024 al Teatro Sociale di Brescia (via F. Cavallotti, 20) alle ore 10.30.
A conclusione della rassegna, Elisa Bolchi dell’Università degli studi di Ferrara presenterà la conferenza dal titolo “Virginia Wolf. Costruire l’esistenza della pace”. L’attrice Giuseppina Turra offrirà alcune letture di pagine tratte dalle opere di Woolf; inoltre, la lezione sarà accompagnata dalle esecuzioni musicali del Novae Cordae Ensemble, diretto dal Maestro Marco Fabbri.
“S’odono ancora una volta i suoni puri della campagna; una mela cade al suolo, un gufo stride volando di ramo in ramo, e a tratti tornano in mente le parole di un antico scrittore inglese: In America i cacciatori sono già svegli. Affrettiamoci dunque a spedire questi pensieri ai cacciatori già in piedi in America, alle donne e agli uomini il cui sonno non è ancora stato interrotto dalle mitragliatrici”.
Virginia Woolf incarna ideali di indipendenza e libertà e dimostra come forgiare menti libere e indipendenti sia la più importante azione concreta da mettere in atto per fermare la guerra e dare spazio ed esistenza alla pace. Per costruire un pensiero pacifista e di equità, che superi il concetto di patria per abbracciare il mondo intero.
Elisa Bolchi è ricercatrice in Lingua e traduzione inglese all’Università di Ferrara. È socia fondatrice della Italian Virginia Woolf Society e sulla ricezione di Woolf in Italia sta scrivendo Virginia Woolf and Italian Readers per l’editore Palgrave Macmillan dopo aver pubblicato Il paese della bellezza. Virginia Woolf nelle riviste italiane tra le due guerre (2007) e L’indimenticabile artista. Lettere e appunti sulla storia editoriale di Virginia Woolf in Mondadori (2015). È inoltre membro del dottorato interdisciplinare in Environmental Sustainability and Wellbeing dell’Università di Ferrara e del dottorato nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico.
Lezioni d’Europa vede il patrocinio di Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università di Pavia, Università degli Studi dell’Insubria ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Brescia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Brescia e grazie al contributo di BCC Agrobresciano.