Oramai la popolazione mondiale è sempre più attenta ai temi della sostenibilità, e lo stesso discorso può essere applicato anche alle aziende. Anzi, dovrebbero essere proprio queste ultime a dare il buon esempio, e accade sempre più spesso dato che sono sempre di più quelle che decidono di aderire alle logiche (anche economiche) della green economy.
Ci sono però degli esempi in tutto il mondo che vanno ben oltre la media, e che si impongono come veri e propri baluardi delle logiche eco-friendly. Sono quelli che in genere vengono indicati all’interno della classifica annuale delle 100 imprese più green al mondo, lista al cui interno quest’anno compaiono ben 4 aziende italiane.
Le 4 aziende italiane entrate nella classifica mondiale
Poche ma buone: sono 4 le imprese italiane che conquistano meritatamente un posto nella classifica delle 100 aziende più green del globo. Quali sono? Fra le prime occorre menzionare Enel, che è riuscita a piazzarsi addirittura tra le prime dieci, in ottava posizione. Seguono quindi Erg e Intesa San Paolo, insieme ad Assicurazioni Generali. Va detto che chi redige questa classifica tiene in conto diversi fattori, ottenendo così un risultato complesso espresso in percentuale: per fare un esempio concreto, la prima italiana (Enel) arriva ad un totale pari all’81%. Tale punteggio è il frutto di un incrocio di vari dati o fattori, fra cui spiccano la sostenibilità ambientale, il tipo di prodotto o servizio commercializzato, la salute finanziaria e le eventuali sanzioni ricevute nel corso degli anni. Esiste poi una seconda fascia di parametri valutati, che cambia da settore a settore, e che partecipa alla costruzione del punteggio finale di ogni impresa. Un po’ più in basso all’interno della classifica, anche se sempre tra le prime 100, troviamo poi anche Unicredit e Poste Italiane.
Come rendere green un’azienda?
Ci sono diverse strategie che possono permettere ad un’azienda di diventare green (o più green). Una delle più importanti, è sicuramente lo sfruttamento delle energie rinnovabili. Per le imprese che non si possono permettere l’installazione dei pannelli solari, esistono comunque altre soluzioni: si parla nello specifico delle offerte di energia elettrica per aziende che utilizzano solo fonti che rispettano l’ambiente, come il fotovoltaico, l’eolico e il geotermico. Un secondo suggerimento riguarda il risparmio energetico, che può essere potenziato installando un sistema domotico in azienda. Quest’ultimo permette ad esempio di automatizzare la gestione dell’illuminazione. Inoltre, la dematerializzazione degli archivi oramai è un must per le imprese green, che possono così abbattere i consumi di risorse preziose come la carta. Si consiglia anche di dedicare molta attenzione alla raccolta differenziata, e di potenziare o implementare il sistema dello smart working, che permette anche ai dipendenti di impattare meno sull’ambiente in diversi modi. Infine, sì all’installazione dei riduttori di flusso nei bagni e nei servizi, e ad una gestione intelligente del sistema di riscaldamento.
Le opzioni per diventare green, dunque, non mancano di certo: l’importante è riuscire a comprendere quelle che maggiormente si adattano alla propria azienda per iniziare questo percorso.