A febbraio scorso l’energia elettrica richiesta in Italia, 27,8 miliardi di kWh, ha fatto registrare un incremento del 2,2% rispetto a febbraio 2011. Lo comunica Terna. Depurata dagli effetti di calendario e temperatura, la variazione della domanda elettrica di febbraio diventa -1,9%. Rispetto a febbraio 2011, infatti, quest’anno si è avuto un giorno in più (anno bisestile) e una temperatura media inferiore di quasi un grado centigrado rispetto al corrispondente mese del 2011. I 27,9 miliardi di kWh richiesti nel mese di febbraio 2012 sono distribuiti per il 46,7% al Nord, per il 29% al Centro e per il 24,3% al Sud. A livello territoriale, la variazione della domanda si è articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: +2,7% al Nord, +2,4% al Centro, e +1,1% al Sud.