Tra poche ore verrà presentata la lista ufficiale dei film in nomination per gli Oscar 2022 e sapremo se l’ultima fatica di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio correrà per aggiudicarsi l’ambita statuetta. In attesa dei nomi ufficiali, Facile.it ha commissionato agli istituti mUp Research e Norstat un’indagine per scoprire quali siano per il pubblico italiano i film generazionali, vale a dire quelle pellicole che più di tutte sono rimaste nei cuori degli spettatori, segnandone le rispettive generazioni.
I nati negli anni ‘40 e ‘50
Via col vento, uscito nel 1939 e diretto da Victor Fleming, è stato indicato come film generazionale dai rispondenti nati negli anni ‘40 e negli anni ‘50. La storia di Rossella O’Hara, del suo matrimonio con Rhett Butler e della sua ossessione per Ashley Wilkes, non solo ha sbancato al botteghino degli Oscar, portandosi a casa 10 riconoscimenti, ma ha saputo conquistare ben due generazioni di spettatori, entrando in maniera indelebile nel cuore degli attuali over 70.
I nati negli anni ‘60
Non potevano che essere due le pellicole che, parimerito, sembrano aver segnato la generazione di coloro che sono nati negli anni ‘60: La febbre del sabato sera e Grease.
I due film musicali, usciti rispettivamente nel 1977 e nel 1978, vedono protagonista un giovane John Travolta che, sulle note di brani iconici come Stayin’ Alive e Summer Nights, ha fatto divertire (e ballare) milioni di ragazzi e ragazze.
I nati negli anni ‘70
Primo posto ex aequo assegnato anche dai nati negli anni ‘70: a condividere il titolo di film generazionale per questa categoria di rispondenti sono Ritorno al futuro e Pretty Woman.
I viaggi nel tempo del giovane Marty McFly (interpretato da Michael J. Fox), che nel 1985 ha mostrato a milioni di spettatori il possibile futuro, e la travolgente storia d’amore tra Richard Gere e Julia Roberts (1990), hanno fatto breccia nel cuore di coloro che oggi hanno tra i 40 e 50 anni.
I nati negli anni ‘80
I film “generazionali”, così come emerge dall’indagine commissionata da Facile.it, sono spesso storie d’amore e la classifica stilata dai rispondenti nati negli anni ‘80 non fa eccezione: per loro la pellicola più iconica è Titanic. La storia tra Jack e Rose, interpretati nel 1997 da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, non solo detiene il terzo posto nella classifica dei film con i maggiori incassi della storia, ma agli Oscar si aggiudicò ben 11 statuette.
I nati negli anni ‘90
Coloro che sono nati negli anni ‘90 hanno pochi dubbi: secondo l’indagine, il film generazionale per questa categoria di rispondenti è Harry Potter e la pietra filosofale. Il primo capitolo della saga cinematografica, uscito nelle sale nel 2001 con Daniel Radcliffe nei panni del giovane mago, ha saputo stregare una generazione intera; un’impresa non da poco se si considera che ha battuto, almeno in questa graduatoria, pellicole coetanee del calibro de Il Signore degli Anelli.
I nati negli anni 2000
Dopo aver conquistato, con Titanic, la vetta della classifica stilata dai nati negli anni ‘80, il regista James Cameron è primo, grazie al film Avatar, anche nella graduatoria dei film iconici indicati dai rispondenti nati negli anni 2000.
La pellicola, uscita nelle sale nel 2009, si è lasciata alle spalle titoli del calibro di Pirati dei Caraibi o The Avengers, non solo in questa speciale classifica: Avatar, ricordiamolo, è anche il film che ad oggi ha incassato maggiormente al cinema a livello mondiale.