Pesaro, Mura romane e Capanne picene: inizia un dialogo costruttivo fra Comune e società civile

Il Comune di Pesaro ha risposto positivamente agli appelli della società civile, in particolare del Cenacolo “Pesaro città d’arte e cultura”, procedendo con la pulizia del sito archeologico di via delle Galligarie. Quest’area racchiude un prezioso patrimonio storico formato dalle Mura romane e dalle Capanne picene. L’iniziativa rappresenta un primo passo verso una gestione più attenta e continuativa dei beni storici della città.

L’intervento anticipa l’incontro previsto per mercoledì 8 gennaio alle ore 11, quando una delegazione di rappresentanti della società civile si confronterà con l’Assessora alla Sostenibilità Maria Rosa Conti e altre figure istituzionali. “È la prima volta che le associazioni culturali di Pesaro si rivolgono direttamente all’assessora”. sottolinea l’attivista e storico Roberto Malini a nome della delegazione. “Questo intervento rapido e concreto è un segnale estremamente positivo. Mercoledì discuteremo dell’urgenza di strutturare un programma di manutenzione regolare per le aree di interesse culturale e, successivamente, di intercettare fondi europei per valorizzarle attraverso interventi architettonici, informativi e tecnologici”.

L’assessora Conti, mostrando apertura e collaborazione, ha espresso la volontà di lavorare insieme alle realtà locali per promuovere la cura e la valorizzazione del patrimonio culturale. Il sito di via delle Galligarie, dove sorgono le più antiche testimonianze abitative di Pesaro, è uno dei luoghi al centro dell’attenzione. Scavi condotti negli anni hanno riportato alla luce importanti reperti delle civiltà picene e romane, confermando la rilevanza storica di questo angolo della città. Tuttavia, per lungo tempo l’area è stata trascurata, priva di segnaletica adeguata e lasciata in uno stato di abbandono.

Il dialogo tra Comune e società civile mira a invertire questa tendenza, con l’obiettivo di restituire alla comunità luoghi che raccontano millenni di storia e che meritano di essere preservati e valorizzati. “Ringraziamo l’Assessora Conti e il Comune per aver dato ascolto agli appelli della cittadinanza”. conclude Malini. “e confidiamo che questi auspici si traducano presto in azioni concrete e pianificate, affinché Pesaro possa riscoprire appieno il valore del proprio patrimonio storico”.